Il primo schianto si è verificato nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 giugno, quando la Seicento con a bordo due 18enni si apprestava ad immettersi sulla provinciale Pandina dall’incrocio semaforico di Vizzolo, a quell’ora lampeggiante. Una vettura proveniente da Melegnano condotta da una 51enne, però, è praticamente piombata sulla Seicento, che si è capovolta ed è finita sulla pista ciclabile limitrofa. Le tre persone coinvolte sono state tutte trasportate in ospedale (la coppia all'Humanitas di Rozzano e la 51enne presso l’ospedale Predabissi), ma nessuno è in pericolo di vita. Il secondo sinistro si è verificato solo poche ore dopo, cioè attorno alle 10:00 del mattino di sabato 7 giugno, questa volta poco dopo il casello di Melegnano sull’Autostrada A1. Qui, un tir guidato da un camionista di Cesena ha letteralmente agganciato una Fiat Seicento con a bordo due anziani coniugi del varesotto, trascinandola per diverse decine di metri. Inizialmente l’autista non si era accorto di nulla, ma poi, anche grazie alle indicazioni di altri viaggiatori, ha arrestato la sua corsa. Per marito e moglie tanto spavento ma per fortuna nessun’altra conseguenza.

Redazione Web