Rewalk, l'esoscheletro robotizzato che permette a chi non può di tornare a camminare

“Benvenuti nel futuro oggi”, è questo il commento dell'assessore alla Sanità Luciano Bresciani al progetto Rewalk, l'esoscheletro robotizzato con quattro motori elettrici.

Dopo 2 anni di sperimentazione presso il centro riabilitativo Villa Beretta di Costa Masnaga (LC) e grazie al contributo della Fondazione Cariplo e alla patnership tra Lombardia e Istraele, Rewalk permette, a persone con lesione midollare completa, di camminare.
Manuela Migliaccio, paraplegica dal 2009 in seguito a un incidente, è stata la prima al mondo a percorrere 5 km in circa 3 ore, sabato 15 Settembre nella Corsa della Speranza di Lugano.
La 28enne Napoletana ha definito “indescrivibile” la sensazione di tornare a camminare e “guardare le persone dalla stessa altezza”.
Questo straordinario prodotto dell'ingegneria robotica è per ora utilizzabile soltanto da pazienti con certe caratteristiche fisiche, ma proprio grazie alla collaborazione di Manuela, in pochi anni si potrà arrivare a aumentare i beneficiari di questa tecnologia. 
Marzia Piermatteo