Nessun ritardo dunque per i lavori di messa in sicurezza del viadotto, che continuano a rispettare la tabella di marcia stabilita dall’iniziale progetto. Le operazioni di manutenzione del sottoponte si protrarranno, invece, sino alle prime settimane di ottobre.
Durante la seduta del Consiglio di Zona di giovedì 9 settembre, Misani ha anche presentato una proposta di delibera per la trasformazione della rotatoria sottostante al cavalcavia – ora impropriamente utilizzata come posteggio – in area verde, in modo che si possa accorpare quest’operazione di arredo urbano ai lavori per la ristrutturazione del viadotto.
L’obiezione sulla già grave mancanza di posti auto nel piazzale, sollevata dal consigliere del Pdl Pietro Celestino, scatena un’accesa discussione in cui Floriddia difende il progetto, sottolineando come quel parcheggio sia un vero e proprio ricettacolo di auto rubate, o abbandonate lì per lunghi periodi (la Polizia locale ne ha contate ben quindici), e aggiungendo come sia sempre stata una zona di divieto di sosta, priva pertanto di punti di accesso e di attraversamenti pedonali.
Terminato il breve scontro, la mozione messa al voto viene approvata all’unanimità.
Quanto al problema posteggi e al destino finale del viadotto ci rassicura Misani, a Consiglio concluso: «I parcheggi sul lato Marocchetti e Lucania verranno ripristinati e desidero, inoltre, assicurare ai cittadini che, nonostante i recenti investimenti manutentivi, il ponte verrà abbattuto quando sarà completata la Paullese, che da Santa Giulia dovrà arrivare sino in viale Puglie. In questo modo corso Lodi avrà la sua continuità con via Marocchetti».

Federica Solaro