Raddoppio della Paullese, stavolta ci siamo. I lavori per la realizzazione del tratto A (primo stralcio del secondo lotto), cioè circa 6km tra il ponte sulla Cerca e la rotatoria di accesso a Paullo, partiranno tra novembre e dicembre. Dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato, che ha riconosciuto la priorità dell’opera, Città Metropolitana ha sottoscritto il contratto con l’impresa di costruzioni, versando già l’80% dei 20mln di euro previsti. Al momento sono state avviate le fasi preliminari all’avvio del cantiere vero e proprio, con l’occupazione delle aree soggette all’esproprio, le opere di pulizia e la bonifica del terreno alla ricerca di ordigni bellici. Restano però da sbrigare alcune necessarie incombenze burocratiche. Al momento, infatti, una società esterna sta verificando il progetto esecutivo (che implicherà due corsie per senso di marcia, l’eliminazione del semaforo a Conterico, l’edificazione di un cavalcavia e la creazione di una rotatoria di accesso a Paullo), con consegna del rapporto finale prevista per fine settembre. Entro un mese dovrebbe poi arrivare il via libera da parte del direttore del settore strade di Città Metropolitana, propedeutico alla partenza vera e propria dei lavori, prevista tra novembre e dicembre. Quindi, una volta partite le ruspe, sebbene con consistente ritardo, entro due anni dovrebbe finalmente vedere la luce una Paullese raddoppiata nell’intero tratto in provincia di Milano.