Un rapper paullese di 29 anni che era scappato dai domiciliari si è consegnato spontaneamente ai Carabinieri di Melegnano. E lo ha fatto in diretta social, con un video che ha avuto oltre 800 mila click prima che gli venisse chiuso l'account. L’uomo era ai domiciliari dopo che nell'agosto 2020 gli uomini dell’Arma lo avevano arrestato, insieme ad un amico, al Lido Conchiglie di Gallipoli (Lecce) con l'accusa di fare la spola da Milano al Salento per spacciare. Nella casa presa in affitto dai due, le forze dell’ordine avevano trovato oltre due chili e mezzi di hashish e due P38 senza matricola. Mentre era ai domiciliari, si è presentato all'ospedale di Vizzolo Predabissi per un problema alla gamba, con la caviglia gonfia dove aveva il bracciale elettronico. Lui stesso lo ha comunicato ai carabinieri di Paullo e ha fornito la documentazione medica. Quando però il giorno successivo i militari si sono recati a casa sua per rimettergli il braccialetto elettronico, non lo hanno trovato. Per due giorni il 29enne ha fatto perdere le sue tracce, finché nei giorni scorsi si è presentato in caserma a Melegnano, filmando tutto e raccontando anche cosa aveva fatto nei giorni di latitanza (fra l'altro una visita dal parrucchiere a Roma per farsi un nuovo taglio). È stato arrestato e portato in carcere di Lodi.