L’Associazione Gps (Genitori per San Bovio) in un solo anno di attività è riuscita a realizzare validi progetti in sinergia con direzione scolastica – San Bovio è parte dell’Ics De Andrè di Peschiera – insegnanti e genitori, fornendo un grande esempio di collaborazione tra scuola e famiglia. Oggi ne approfondiamo uno, il Gingio, ovvero un "Genitore in gioco" che mette a disposizione la propria competenza professionale per realizzare un laboratorio su uno specifico argomento. «Quest’anno nelle classi della primaria sono partiti ben quattro laboratori: L’inventafiabe, Amicodente, Conosciamo il Mediterraneo e Da Ciro a Lucy – ci racconta Ortensia Passalacqua, a San Bovio dal 1980 e da tre anni vicaria del Dirigente scolastico –. Una esperienza di condivisione del percorso di crescita culturale dei nostri ragazzi, ma anche di insegnanti e genitori, che hanno lavorato insieme. E i bambini hanno risposto con interesse!”. Anche Marina Pellegrino, insegnante di italiano nelle classi terze, parte attiva nel laboratorio “L’inventafiabe” realizzato con Roberta Fadini Zarinelli, professoressa di lettere, qui in veste di "Genitore in gioco", ha commentato positivamente l’esperienza: «La vivacità e l’entusiasmo dei bambini si sono trasformati in creatività, così è nata una bellissima storia frutto della loro fantasia, “Alex e la maledizione di Ofelia”; ognuno ha scritto al computer una sequenza e l’ha illustrata». Mamma Roberta ha aggiunto: «Sono arrivata in classe con la grande scatola degli ingredienti della fiaba, abbiamo iniziato a pescare un ingrediente alla volta per dare vita alla nostra fiaba; i bambini erano stati ben preparati dalla maestra Marina durante l’anno. Con la nostra guida hanno realizzato un lavoro straordinario e oggi con orgoglio consegno loro il diploma di “inventore di fiabe di prima classe” e il cd contenente il racconto e i loro disegni».

Cristiana Pisani