Getta la droga in acqua e aggredisce i Carabinieri di Peschiera: arrestato spacciatore egiziano

La sua reazione istintiva e violenta non gli ha risparmiato un “soggiorno” presso il carcere di San Vittore.

Protagonista della vicenda è stato E.M.S., 23enne di origine egiziana, pregiudicato e senza fissa dimora. Tutto è iniziato quando i Carabinieri di Peschiera Borromeo hanno seguito un giovane peschierese, sospettando che fosse un consumatore abituale di stupefacenti, fino al parco Monluè di Milano. Qui, i Militari hanno notato il loro sospettato avvicinarsi furtivamente a un nordafricano e si sono quindi mossi per verificare la situazione. Alla vista delle forze dell’ordine, però, l’egiziano ha pensato bene di gettare nel fiume Lambro la droga che aveva con sé e di darsi precipitosamente alla fuga. Non ci è voluto molto perché i Carabinieri lo raggiungessero ma il giovane, nel tentativo estremo di sottrarsi alle manette, ha iniziato a colpire i Militari con calci e pugni. Una volta sopraffatto, E.M.S. è stato portato in camera di sicurezza e, dopo la convalida dell’arresto, è stato trasferito presso il carcere di San Vittore.

Redazione Web