Giocavano a pallone e sono entrati nella zona attrezzata off limits, all’arrivo della polizia locale se la danno a gambe |Video|

Peschiera Borromeo - Alcuni lettori hanno segnalato l’intervento tempestivo degli agenti, che ha messo in fuga il gruppetto di "pericolosi" adolescenti

Una delle foto scattate il pomeriggio del 1 aprile 2020

Una delle foto scattate il pomeriggio del 1 aprile 2020

Peschiera Borromeo, 1 aprile 2020 - La notizia in se per se non avrebbe dovuto neanche essere scritta, la polizia locale interviene per un gruppo di ragazzi intenti a giocare a pallone in un parco giochi. Giocare in un area dedicata è la cosa più normale del mondo. Almeno fino a qualche tempo fa. Oggi vista la data, poteva essere un clamoroso pesce d'aprile. Ma quelli che stiamo vivendo non sono tempi  normali, e questo articolo non è uno scherzo ben architettato, ma la realtà. Oggi pomeriggio alcuni lettori, chi con foto e chi con un filmato, hanno contattato la nostra Redazione documentando l'accaduto. A quanto riferito le attività andavano avanti da qualche decina di minuti, un gruppo di adolescenti, di cui uno giovanissimo, si erano dati appuntamento al parchetto della popolosa frazione di Zeliforamagno. Inizialmente erano in tre. I due più grandi scambiavano quattro passaggi a pallone. Quello più giovane invece scorazzava avanti e indietro nell’area ludica off-limits. Poi sono arrivati altri due ragazzi, uno dei giovani con un cane. Le distanze sociali erano mantenute, ma tanto è stato sufficiente a fare preoccupare i vicini, che in virtù delle indicazioni ministeriali e regionali, hanno segnalato alle forze dell’ordine quello che stava succedendo. Così è bastata la vista di un auto della polizia locale per far correre via a gambe levate “la pericolosa banda”. Se non fosse che siamo nel mezzo di un emergenza nazionale, ci sarebbe da sorridere ad una notizia del genere, non spacciatori, non violenti delinquenti, ma cinque ragazzi adolescenti che stanno vivendo un momento difficile, che facevano una cosa normale - almeno fino al 23 febbraio 2020 - ma che oggi è pericolosa per loro e per gli altri.

Il video inviato a 7giorni