Il Tar si pronuncia sulla costruzione del parco e dell'asilo a Bellaria: «Decidere entro 90 giorni»
Respinte le richieste danni dei costruttori, nessun abuso del Comune di Peschiera Borromeo. Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) per la Lombardia obbliga il Comune a concludere entro 90 giorni il procedimento di annullamento parziale dell’autorizzazione a costruire la scuola dell’infanzia e del parco.
La procedura di avvio dell'annullamento per il parco pubblico secondo il Tar non ha vizi, mentre per l’asilo la procedura è stata respinta per la mancata presentazione da parte dell’Amministrazione del documento sull'inquinamento acustico, redatto successivamente alla data di invio. Il Sindaco di Peschiera Falletta, durante la conferenza stampa dello scorso 8 maggio, ha dichiarato che: «L'Amministrazione per il parco e per la scuola ha intenzione di procedere all'annullamento definitivo nei 90 giorni intimati dal Tar, inserendo anche la perizia mancante sull'inquinamento acustico (che deriverebbe non solo dalle attività dell’azienda Mapei, ma anche dal traffico veicolare della Paullese ndr) che abbiamo affidato al Politecnico di Milano». Il Tar ha anche dichiarato inammissibile l'impugnativa del parere del Comitato tecnico regionale dei Vigili del Fuoco essendo un atto non decisionale ma un mero parere richiesto dall'Amministrazione per valutare l'annullamento parziale. In questo quadro intricato, il sindaco Falletta ha dichiarato: «Per le case dell'insediamento sarà necessario intervenire con serie opere di mitigazione ambientale che potranno garantire la sicurezza dei cittadini che le abiteranno e che saranno un punto qualificante per il rilascio delle necessarie agibilità. Per ora - conclude Falletta - i documenti parlano chiaro: la stretta vicinanza con lo stabilimento della Mapei e il traffico dell'ex statale Paullese non danno sufficienti garanzie di sicurezza per gli utenti di quell'area».
Giulio Carnevale
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