In attesa degli interventi in vista dell’Expo 2015, al “mare dei milanesi”saranno effettuate le migliorie necessarie all’impianto di sicurezza

ab imo dalle stesse falde per mezzo delle quali, a partire dagli anni Venti dell’ultimo secolo, i primi ingegneri della struttura allagarono il bacino milanese. Il temporaneo “fuori uso” dei servizi è stato visibile ai gruppi di visitatori, che non mancano di passeggiare lungo le tribune, ai runners, ai praticanti di fishing e agli atleti di canottaggio e di kayak. Ce ne siamo accorti a nostra volta, quando abbiamo documentato, sul secondo numero di gennaio di 7giorni, un fastidioso incidente avvenuto tra barche in allenamento, allorché notammo, nel sopralluogo, entrambi i telefoni presso la tribuna recare l’avviso: Fuori Servizio. Abbiamo raccolto opinioni sul rinnovamento tecnico, in cerca di dati obiettivi, scoprendo lo stato delle condizioni del sistema di sicurezza e alcune tappe della messa in pristino dell’impianto. Il risultato atteso dovrebbe essere una modernizzazione del sistema di gestione dell’impianto, con l’obiettivo finale di ripartire, in tempo per il clou della stagione, con tutto l’assetto rinnovato. I fari sono pronti ad accendersi sull’Idroscalo, inoltre, per seguire l’excursus del progetto di ampia riqualificazione, regolato dalla Convenzione del 17 novembre 2010, firmata dai due enti cofinanziatori, Regione Lombardia e Provincia di Milano, in vista dell’Expo 2015. Progetto nel quale, tra l’altro, «l’implementazione del sistema di sicurezza già presente nel parco», attraverso «l’integrazione e il potenziamento di n. 4 telecamere e relative linee d’allacciamento», per un importo relativo di 40mila euro, occupa una posizione tra i primi 10 interventi, posti a carico dello stanziamento di 3.091 milioni di euro a cura della Provincia.

Marco Maccari