Intervista doppia a Martina Radici e Andrea Scarpato, nuovi giovanissimi assessori del Comune di Peschiera

Intervistiamo Martina Radici e Andrea Scarpato. Entrambi 23 anni, sono stati nominati dal sindaco Antonio Salvatore Falletta, il 4 luglio 2013, la prima Assessore a Lavori Pubblici, Viabilità, Verde e Arredo Urbano di Peschiera Borromeo, il secondo Assessore alle Politiche Giovanili, Ambiente e Trasporti. La Radici consegue nel 2009 il Diploma di Perito aziendale corrispondente in lingue estere presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Pietro Verri" di Milano e successivamente nel marzo 2013 il Diploma di Laurea triennale alla facoltà di Relazioni pubbliche e Comunicazione d’impresa allo IULM di Milano. Scarpato ha conseguito il Diploma di Perito Informatico nel 2009 presso l'I.I.S. "Enrico Mattei" di San Donato Milanese e attualmente frequenta la facoltà di Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano.


Come si sono svolte queste prime settimane di insediamento? Qual è l’impressione che ha un giovane nel trovarsi catapultato nella macchina amministrativa?
M.R.:
Questi primi giorni sono serviti per cominciare a orientarmi e capire come funziona davvero una giornata lavorativa all'interno dell’ente comunale. Tutti i dipendenti e i miei colleghi assessori si sono dimostrati fin dall'inizio molto disponibili, consapevoli delle ardue deleghe a me assegnate. In questa prima settimana ho subito avuto modo di partecipare alla mia prima Giunta e di entrare a contatto con i dirigenti e capi settore, i quali mi hanno messo al corrente delle questioni riguardanti il nostro territorio.
A.S.: Queste prime settimane sono state molto stimolanti. L'obiettivo primario era capire come rendere concrete le idee che avevo. Le procedure e i meccanismi burocratici non mi spaventano, ma è necessario comprenderli a fondo per poter lavorare bene in un ente pubblico. Poi i dipendenti comunali sono entusiasti di potersi confrontare con un giovane, quindi la loro accoglienza mi ha subito messo a mio agio.


Le deleghe che ti sono state affidate non sono certo semplici e richiedono competenze diverse da quelle generalmente acquisite da ragazzi di 20 anni. Come affronterai questa situazione?
M.R.:
Sono assolutamente consapevole che le deleghe assegnate sono di assoluta rilevanza e molto impegnative. Nonostante ciò, sono una ragazza di 23 anni, ho tanta voglia di imparare e di mettermi a disposizione dei cittadini. Non sarà un percorso semplice e privo di insidie, ma attraverso un impegno costante e quotidiano cercherò di assolvere i miei compiti nel migliore dei modi. In particolare, mi concentrerò sulla sicurezza stradale, sono molto sensibile a questo argomento.
A.S.: Lo stage svolto in Comune, nel mese di giugno, ci aveva già messo di fronte alle problematiche e alle peculiarità di ogni singolo settore, quindi è stato molto utile e ci ha fornito un primo approccio soft alla realtà comunale. Inoltre non vedo l'Assessore come un'entità isolata che lavora chiusa nel suo ufficio, bensì come un soggetto attivo che si confronta con i responsabili di settore, i capitecnici, i consiglieri e, soprattutto, con i cittadini. Se ho un'idea non ne impongo la realizzazione, ma mi confronto con tutti questi soggetti ed insieme troviamo la migliore soluzione per la nostra Città.


Qual è stata la reazione di amici e parenti alla notizia della tua nomina?
M.R.:
Erano molto contenti, dalle loro espressioni si palesava un insieme di sentimenti: sono felici per me e allo stesso tempo "preoccupati" dall'impegno che tale carica pubblica mi avrebbe richiesto. Ma se c'è una cosa che so, è che loro credono in me e hanno piena fiducia nelle mie capacità e potenzialità.
A.S.: Chi simpattizza per l'opposizione si è inizialmente trattenuto. Poi però l'amicizia e la voglia di avere un referente politico giovane e sempre disposto al dialogo ha prevalso e anche da loro mi sono arrivati i più cari auguri e un grosso "in bocca al lupo". Nella speranza che io possa, anche solo nel piccolo, migliorare Peschiera. Da chi, invece, non ha una mentalità chiusa al suo partito/orticello da subito mi è arrivato tutto il sostegno di cui avevo bisogno. Persino amici che non sentivo da diverso tempo mi hanno contattato per congratularsi!