L’Auser festeggia 5 anni di attività: solidarietà e volontariato, per «costruire una società migliore, aperta, multiculurale e intergenerazionale»

«Dopo cinque anni dalla fondazione, continuiamo a dedicare il nostro tempo alla solidarietà e al volontariato - racconta Mauro Guerini, coordinatore dell’Auser. «Al centro del nostro impegno vi sono la partecipazione dei cittadini, la cultura e, in particolare, lo stare insieme nella diversità. Infatti, il dialogo tra culture diverse può aiutarci a superare pregiudizi, stereotipi, paure e incomprensioni. In sostanza, cerchiamo di costruire una società migliore, aperta, multiculturale e anche intergenerazionale». Una solida associazione, basata su altrettanto solidi progetti. «Il nostro punto forte è l’Università dell'adulto: corsi di divulgazione culturale che coinvolgono i cittadini su vari temi. A oggi abbiamo realizzato quasi 30 corsi con oltre 600 iscritti». Ma, oltre ai cavalli di battaglia, numerose le novità per il 2010: continuano gli incontri di scrittura “Si scrive a Peschiera”, il terzo giovedì di ogni mese a San Bovio si tengono alcuni Convegni monografici, da martedì 4 maggio inizierà un Corso di cucina, e infine sabato 8 maggio, con fotoreporter alla guida, sarà realizzato un safari fotografico per scoprire lo spirito del nostro territorio. Auser Peschiera supera i 100 iscritti – con età media tra i 40 e i 65 anni – ma l’aspetto fondamentale è che è in crescita il numero dei volontari. «Ci sono anche ragazzi, come quelli che hanno partecipato e vinto il Safari fotografico dell’anno scorso - conclude Guerini - ma non c'è da stupirsi: stare insieme, anche nella diversità delle generazioni, costituisce per noi un tema costante nella nostra azione di volontariato». Dunque, un gruppo con tante idee e tanta voglia di fare insieme agli altri.

Elisa Murgese