«Finalmente mio figlio è trattato come gli altri!»

A raccontarci una bellissima esperienza è G.D., padre di un bambino di 11 anni affetto da problemi comportamentali e relazionali: «Ho deciso di rivolgermi al vostro giornale per ringraziare gli educatori che tutti i giorni accolgono il mio bambino all’Idrocamp. Sono persone meravigliose che con grande anima e cuore fanno vivere un’esperienza positiva a mio figlio». G.D. spiega che fino a oggi non ha mai potuto usufruire di un centro estivo a tempo pieno; il bambino ha sempre frequentato in funzione delle ore di presenza dell’educatore di sostegno, ovvero tre al giorno. «Gli anni scorsi non ho trovato i presupposti adatti perché mio figlio potesse rimanere tutta la giornata. È un bambino che, in alcuni momenti, ha bisogno di un’attenzione particolare e non volevo che fosse un problema né per lui né per i suoi compagni – spiega G.D. –. All’Idrocamp gli educatori mi hanno accolto dicendomi di stare tranquillo perché il loro lavoro è garantirmi la serenità e fare stare bene mio figlio e, in effetti, è quello che fanno tutti i giorni». G.D. chiarisce che il centro estivo equivale a una terapia per il figlio, è un ambiente stimolante dove potere socializzare in modo positivo con altri bambini, uscendo dall’isolamento a cui spesso viene sottoposto in altri ambiti a causa delle sue difficoltà relazionali. La sua giornata viene scandita da attività sportive come calcio, basket, canoa, nuoto e da momenti ricreativi e di animazione in gruppo come balli, musica e canti, garantendo un rapporto individuale al bambino nel momento in cui si manifestano difficoltà. «Sono davvero felice perché finalmente mio figlio viene trattato come qualsiasi altro bambino. Il gruppo degli educatori e tutto il resto dello staff sono davvero preparati e aiutano il mio bambino a superare le sue difficoltà. Un grazie di cuore a voi tutti!» conclude il papà.

Greta Montemaggi