Parla Falletta: «Sono fiero di aver ripristinato la legalità a Peschiera»

«Sono fiero di aver ripristinato la legalità a Peschiera Borromeo: ho scardinato i poteri forti e ho riportato la politica al servizio dei cittadini. Ho detto basta con il legame tra i politici e i costruttori, che infatti oggi sono candidati con i miei avversari, perché il bene della città deve essere messo al primo posto». Con queste parole il sindaco Antonio Salvatore Falletta rispedisce al mittente le accuse lanciate dai sostenitori di Zambon.

Cosa intende quando parla di ripristino della legalità?
Dopo tanti anni di governo da parte dei soliti faccendieri, trasversali ai partiti di sinistra e di una parte dell’allora opposizione, a Peschiera era stato creato un sistema clientelare al servizio dei poteri forti. Il mio impegno da Sindaco si è contraddistinto per aver ripristinato la legalità e la trasparenza. In questi anni ho affrontato questioni molto pericolose per la sicurezza dei cittadini e speculazioni finanziarie enor­­­mi compiute nel corso degli anni.
È un impegno molto forte: ci sono state ripercussioni?
Questo mio impegno si è tradotto in una richiesta di danni superiore ai 100 milioni di euro da parte degli operatori di Bellaria, ai quali il Tar ha dato chiaramente torto, ma anche in attacchi sistematici e denigrazioni da una parte della sinistra con il sostegno dei poteri forti. Stanno utilizzando tutti i mezzi per cercare di ripristinare il vecchio sistema di potere. Sono attaccato sistematicamente da cinque anni sui giornali di partito e il messaggio è chiaro: chi non vuole fare parte di quel sistema viene attaccato con parole dal suono minaccioso. Oggi, quelle stesse persone, si sono ripulite la faccia candidando il giovane Zambon e si ergono a paladini della legalità. Io a tutto questo non ci sto.
Lei parla di un “sistema” creato dalla politica e dai poteri forti: ci può spiegare a cosa si riferisce?
Faccio solo qualche esempio. Grazie alla compiacenza della politica, il terreno del Pii di Bellaria è stato acquistato dall’operatore a 1 milione di euro e, dopo la variante del Consiglio comunale che lo ha reso edificabile, l’area è stata rivenduta a 43 milioni di euro con una speculazione enorme. Quella variante edilizia è stata approvata anche con i voti dei consiglieri comunali Tirloni e Caliendo, ovvero gli stessi costruttori che poi hanno acquistato il terreno. Su Microsoft e Bellaria sono stati applicati sconti ai costruttori per oltre 8 milioni di euro, soldi che non sono mai entrati nelle casse comunali a danno dei cittadini.
È vero che la Guardia di Finanza ha svolto indagini in Comune?
In questi anni la Guardia di Finanza ha fatto indagini a tappeto su appalti e delibere che riguardando il mandato dell’ex sindaco Tabacchi, il mio e quello di alcuni dipendenti comunali. Gli agenti hanno sequestrato atti riguardanti il Pii di Bellaria, alcuni appalti e diverse questioni aperte. Io sono per la legalità e per questo, da quando sono il Sindaco di Peschiera, ho chiesto l’intervento della magistratura su molte questioni e ho spalancato le porte del Comune a chi ha il compito di svolgere le indagini. Di tutto questo sono fiero, perché il ripristino della legalità è il mio punto di forza.
Sindaco, qualcuno la accusa di avere delle vicende giudiziarie in corso, ci può spiegare?
C’è un’indagine aperta sull’ipotesi di tentata concussione e abuso d’ufficio per avere tentato di salvaguardare il posto di lavoro a 10 persone sotto il periodo natalizio e di questo ne vado fiero. Il 16 dicembre ho dato una disposizione scritta per chiedere di spostare la data dello sgombero di un locale (e non di annullarla) per dare modo all’Ente di individuare un nuovo operatore per salvaguardare i posti di lavoro e garantire ai cittadini il proseguimento di una convenzione con pasti calmierati ai disabili e alle fasce deboli. Per tutte queste ragioni, ritengo il mio avviso di garanzia una medaglia da portare con orgoglio. Non sono accusato di aver preso soldi, di aver fatto speculazioni o di aver commesso gravi illeciti: per questo vado a testa alta, certo di aver sempre lottato per riportare la legalità al primo posto nella nostra bella Peschiera.