Peschiera, Giorno del Ricordo, 10 febbraio ore 17, il parco di Via Veneto sarà intitolato alle “Vittime delle Foibe” |Video|

Il giorno 9 febbraio alle ore 17 prenderà il via in Sala Consiliare la mostra “Giorno del Ricordo. Conoscere per ricordare”, ospiti il curatore dell’esposizione Professor Piero Tarticchio e Salvatore Jurinich entrambi esuli istriani.

La mostra curata dal Professor Tarticchio

La mostra curata dal Professor Tarticchio

Piero Tarticchio

10 Febbraio Giorno del Ricordo

Due appuntamenti per celebrare il Giorno del Ricordo. Il primo sarà tenuto n Sala Consiliare sabato 9 febbraio alle ore 17  e vedrà l’apertura della mostra “Giorno del Ricordo. Conoscere per ricordare” alla presenza del curatore dell’esposizione  Professor Piero Tarticchio e Salvatore Jurinich entrambi esuli istriani. Il secondo si terrà a San Bovio in via Veneto dove verrà scoperta una targa che intitolerà il parco pubblico alle “Vittime delle Foibe”. L’amministrazione mette così la parola fine a 20 mesi di polemiche, aperte il 25 luglio 2017 dalla mozione presentata dal Capogruppo di Forza Italia Luigi Di Palma sostenuta da un nutrito gruppo di cittadini fra cui il Vicedirettore di 7giorni Giulio Carnevale. Il documento che aveva per oggetto intitolazione di una via o di una Piazza ai Martiri delle Foibe e la promozione di iniziative nelle scuole sul Giorno del Ricordo, fu sostenuto da tutta l’opposizione: Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Lista civica di Massimo Chiodo. Al contrario fu respinto dalla maggioranza che non lo approvò.
«Accolgo con soddisfazione il dietrofront dell’amministrazione comunale – dichiara il Capogruppo di Forza Italia Luigi Di Palma -. La ragione ha prevalso su qualsiasi rivendicazione di tipo politico. Il 27 luglio 2017, in Consiglio comunale alla risposta che non c’erano via o piazze da intitolare, avevo dichiarato che andava bene anche uno dei numerosi parchi cittadini, ma in maniera del tutto pretestuosa la mozione fu bocciata. Non mi convince a pieno l’utilizzo del termine “Vittime” al posto di “Martiri” ma l’importante è che la tragedia venga ricordata nella toponomastica cittadina. Avremo finalmente un luogo “simbolo”dove ricordare i nostri fratelli».
Il 10 febbraio 2018, in modo provocatorio un gruppo di cittadini capitanati da Giulio Carnevale avevano deposto una targa a memoria dei Martiri delle Foibe al Parco di Bellaria, per poi diffondere il video sui social. Gesto che era costata una multa salata agli autori: «150 Euro spesi bene – spiega Giulio Carnevale -. La nostra provocazione è andata a segno. Mi congratulo con l’assessore Chiara Gatti per aver raccolto la nostra istanza di voler celebrare con i giusti onori la tragedia dei nostri compatrioti del confine orientale, alla fine della seconda guerra mondiale . Io su questo argomento non ho mai lesinato critiche al suo operato, a volte anche aspre e taglienti. Per cui adesso è il momento di riconoscerle i suoi meriti. Non è mai facile tornare su propri passi, ma è sicuramente sintomo di intelligenza, il suo gesto a nome dell’Amministrazione comunale di cui fa parte,  contribuisce a riportare un clima più sereno nel dialogo  cittadini – amministrazione comunale».
«Un’iniziativa significativa – spiega Matteo Gherghetta esule e Presidente del Comitato Provinciale dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia -. La mia opinione è che l’intitolazione corretta sarebbe dovuta essere ai “Martiri e alle Vittime delle Foibe”, ma certo dopo tanti anni di silenzio, tanti anni di oblio , sulla tragedia della nostra terra, siamo fiduciosi che anche l’intitolazione scelta dal comune di Peschiera Borromeo nella sua indipendenza, contribuisca in modo decisivo alla formazione di una memoria nazionale condivisa su quei terribili fatti».
La sezione di Fratelli d’Italia peschierese è intitolata a “Norma Cossetto Martire delle Foibe” abbiamo raccolto l’opinione di Gerardo Carchia Presidente del circolo cittadino: «Una bella notizia finalmente. Grazie assessore Chiara Gatti. Meglio tardi che mai mi verrebbe da dire. Continuare con questa polemica sarebbe stato stupido. La maggioranza, con il parere positivo dell’Assessore Gatti, qualche mese fa nel Piano di Diritto allo studio,  aveva accettato gli emendamenti di Luigi Di Palma, sulle iniziative da proporre nelle scuole, come auspica la legge. Ora l’annuncio dell’intitolazione di un parco alla memoria delle “Vittime delle Foibe” completa l’opera di un percorso che da oggi in poi avrà dalla sua un luogo dove deporre una corona ogni 10 Febbraio.  Avremmo preferito “Martiri” a “Vittime” come succede in tantissimi comuni d’Italia, ma non stiamo certo a fare polemica per questo. Vorrà dire che quando amministreremo noi Peschiera Borromeo cambieremo la dicitura toponomastica».

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo