Peschiera, nessuna chiusura per gli ambulatori infermieristici presso la Casa di Comunità di via Matteotti
L’ASST conferma: il servizio non solo resta operativo, ma sarà potenziato con una nuova apertura a San Bovio. In arrivo anche i PUE. Ecco come cambiare medico di medicina generale, anche fuori distretto

In seguito alle numerose segnalazioni pervenute alla nostra redazione, che parlavano di una presunta e imminente chiusura degli ambulatori infermieristici della Casa di Comunità di via Matteotti a Peschiera Borromeo, abbiamo contattato direttamente l’Ufficio Stampa dell’ASST Melegnano Martesana per avere chiarimenti ufficiali. Le voci circolate nelle ultime settimane avevano creato molta preoccupazione tra gli utenti, in un momento già critico per la sanità territoriale locale, aggravato dalla carenza di medici di medicina generale.
La risposta ricevuta dall’ASST è chiara e categorica: gli ambulatori infermieristici non chiuderanno. Al contrario, resteranno pienamente operativi all’interno della Casa di Comunità di via Matteotti e saranno ulteriormente implementati nelle prossime settimane, con l’attivazione di un nuovo presidio a San Bovio.
Si tratta di un potenziamento dell’assistenza territoriale, che sarà integrato anche con l’introduzione dei PUE – Punti Unici di Erogazione, un nuovo modello organizzativo previsto dalla riforma sanitaria lombarda. I PUE rappresentano un’interfaccia diretta tra cittadini e servizi sociosanitari: in pratica, offrono un accesso semplificato e centralizzato per prenotare prestazioni, ricevere consulenza, avviare percorsi di presa in carico e ottenere informazioni. Sono pensati per alleggerire la pressione su medici e ambulatori e per aiutare i cittadini ad orientarsi nel sistema sanitario, soprattutto nei momenti di transizione o in presenza di bisogni complessi.
Questa conferma da parte dell’ASST smentisce dunque in modo definitivo le voci che parlavano di smantellamento del servizio infermieristico in via Matteotti, che continuerà invece a rappresentare un punto di riferimento importante per la popolazione di Peschiera Borromeo, in particolare per l’assistenza di tipo cronico, la gestione delle terapie, le medicazioni e il monitoraggio dei parametri vitali.
Nel frattempo, un’altra informazione utile riguarda la possibilità per i cittadini di cambiare medico di medicina generale direttamente presso le farmacie abilitate, e non soltanto online. Sul portale di Regione Lombardia, infatti, è possibile visualizzare esclusivamente i medici disponibili nel proprio distretto sanitario. Tuttavia, dato che in molti distretti – come quello di Peschiera Borromeo – non risultano medici selezionabili, è importante sapere che tramite le farmacie è possibile richiedere anche medici fuori distretto, sempre che abbiano disponibilità residua.
Questo strumento offre un’opportunità concreta a chi è rimasto senza medico e non trova alternative attraverso i canali digitali ufficiali. Resta quindi fondamentale rivolgersi alla propria farmacia di fiducia, muniti di tessera sanitaria e documento d’identità, per effettuare la richiesta.
Confermata dunque la tenuta del servizio infermieristico e rafforzata la rete di supporto alla cittadinanza, anche attraverso i PUE e i nuovi punti ambulatoriali, la sanità di prossimità continua a essere un obiettivo strategico, nonostante le criticità in corso legate alla carenza di medici.
Giulio Carnevale