Peschiera: pugno di ferro contro le auto che circolano con targa straniera

Alta l’attenzione della polizia locale, a seguito delle nuove norme introdotte dal recente Decreto Sicurezza. In un solo giorno sequestrate 5 vetture

La polizia locale di Peschiera Borromeo non fa sconti e tiene alta l’attenzione verso i “furbetti” che circolano con auto dotate di targa straniera. Il giro di vite è arrivato a seguito delle nuove norme introdotte dal recente Decreto Sicurezza del Governo, volte a arginare il fenomeno noto come “esterovestizione”. In altre parole, per non pagare bollo, assicurazione ed eventuali sanzioni, aggirando così il fisco, taluni immatricolano il loro veicolo all’estero. Tuttavia, in base a quanto stabilito dalle recenti modifiche al Codice della Strada, chi risiede in Italia da più di 60 giorni (e non più un anno come in precedenza), è tenuto a reimmatricolare il proprio veicolo. Nei giorni scorsi, nell’arco di una singola giornata di controlli, gli agenti peschieresi hanno tolto dalla strada ben 5 veicoli. Tra questi figuravano una Mustang Gt con targa bulgara e una Porsche Cayenne immatricolata in Repubblica Ceca, entrambe di proprietà di società estere ma condotte da italiani. Qualora i conducenti siano alla guida di auto intestate a compagnie straniere, è necessario per loro essere in possesso di un documento valido che attesti la durata della disponibilità del veicolo e che specifichi la natura del rapporto di lavoro dell’automobilista con la società proprietaria del mezzo. In caso contrario, scatta immediato il sequestro. 
Redazione Web

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