Ritrovato da Mc Donald il quindicenne scomparso da cinque giorni

Ritrovato ieri sera 12 settembre, da Mc Donald a Segrate, il quindicenne di Peschiera Borromeo scomparso da venerdì scorso che aveva lasciato in apprensione tutta la città. I genitori ieri si erano decisi a tappezzare tutta la città con la sua foto dopo che, a dire del padre, le forze dell’ordine non avevano dato il peso dovuto alla denuncia di scomparsa per i trascorsi del ragazzo (un adolescenza complicata, qualche amicizia sbagliata).

Daniele, Dino per gli amici,  non era la prima volta che si allontanava da casa. Secondo il padre, la leggerezza con cui alcuni adulti venuti in contatto con l’adolescente si sono comportati, ha contribuito in modo determionante alla sua permanenza fuori casa per cinque giorni: «Alcuni adulti invece di  spalleggiare il giovane, fornendogli alibi e giustificazioni per il suo comportamento, dovrebbero avvertire immediatamente i Carabinieri. Da quando frequenta la scuola superiore a San Giuliano Milanese, non lo riconosco più, e molte persone non hanno agito con responsabilità nei momenti in cui sono venuti a contatto con Daniele» ha dichiarato il padre, felice per il ritovamento ma  amareggiato dalla vicenda, raggiunto al telefono. La famiglia ha richiesto l’intervento dei servizi sociali e delle istituzioni affinché li aiutino a monitorare la difficile adolescenza del ragazzo che a dir loro non vuole accettare le responsabilità che la vita richiede man mano che si cresce. Un grido d’aiuto che speriamo non rimanga inascoltato. L’insofferenza del giovane, fa trasparire un disagio crescente figlio dei nostri tempi, che impone una seria riflessione da parte di tutti, ma che deve anche servire da stimolo nei confronti delle famiglie per incrementare il dialogo, che a volte è assente o  non costruttivo.

Giulio Carnevale