Tragedia del Mottarone: tra le vittime anche un operatore del Cup di Peschiera Borromeo

Angelo Vito Gasparro, 45 anni, dipendente dell’Asst di Melegnano e della Martesana, ha perso la vita assieme alla moglie, Roberta Pistolato. Si trovavano a bordo della funivia precipitata a Stresa

Angelo Vito Gasparro e la moglie Roberta Pistolato

Angelo Vito Gasparro e la moglie Roberta Pistolato

C’è purtroppo anche un po’ di Sud-Est Milano nella terribile tragedia del Mottarone a Stresa, località turistica sulle sponde del Lago Maggiore, costata la vita a 14 persone. Tra le vittime del crollo della funivia di domenica 23 maggio, infatti, figura anche il 45enne Angelo Vito Gasparro, dipendente dell’Asst di Melegnano e della Martesana e impiegato presso gli sportelli del Cup di via don Sturzo a Peschiera Borromeo. Con lui è deceduta anche la moglie Roberta Pistolato, medico di base a Castelgerundo, nel Basso Lodigiano. Entrambi pugliesi di origine ma residenti nel Piacentino, avevano deciso di trascorrere una breve vacanza di relax per festeggiare il 40esimo compleanno di Roberta, che ricorreva proprio il 23 maggio. Ma una giornata che avrebbe dovuto essere di festa si è tristemente trasformata nell’ultima della loro esistenza, cancellando in un solo istante sogni, progetti e aspettative. «Angelo era una persona generosa, affidabile e sempre sorridente – commentano i vertici dell’Asst Melegnano/Martesana -. Tutta l’Azienda ospedaliera si stringe intorno al dolore della sua famiglia e a quella della moglie Roberta, vittima anche lei di questa assurda tragedia».

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