Usano l’auto sotto sequestro per recarsi al boschetto della droga: due fermi a Peschiera
La Polizia Locale ha inseguito una Fiat Stilo che non avrebbe potuto circolare. Si ritiene che la conducente, pluripregiudicata, la utilizzasse per accompagnare tossici e spacciatori. In fuga a piedi una terza persona
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18 agosto 2021
Martedì 17 agosto la Polizia Locale di Peschiera Borromeo ha intercettato in via Di Vittorio una Fiat Stilo che non avrebbe potuto circolare perché posta sotto sequestro. A bordo si trovavano tre persone: la conducente (pluripregiudicata e sottoposta ad obbligo di firma, residente a Codogno), il passeggero (un conoscente della donna, anch’esso di Codogno) e una terza persona sul sedile posteriore. All’alt imposto dagli agenti, la vettura non si è fermata ed ha proseguito lungo via Di Vittorio, ma la fuga è durata ben poco. I due lodigiani sono stati fermati e portati al Comando, mentre l’uomo seduto dietro è riuscito a dileguarsi nella campagna limitrofa. Dagli accertamenti è emerso che la Stilo era stata posta sotto sequestro dai Carabinieri di Codogno e data in custodia alla stessa proprietaria. Quest’ultima, tuttavia, aveva rotto i sigilli e la utilizzava presumibilmente per accompagnare tossici e spacciatori al boschetto della droga di Rogoredo. Alla conducente è stata ritirata la patente e comminata una sanzione pari a 2mila euro, mentre la vettura è stata confiscata. Nessun provvedimento a carico del passeggero. Intanto sono in corso le indagini per rintracciare la terza persona in fuga.
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18 agosto 2021