Lui, il 26enne romeno K.M.A., si era reso protagonista di due tentati approcci sessuali ai danni di altrettante donne di San Donato, che si erano rivolte ai Carabinieri il 30 giugno e il 25 ottobre scorsi. Nel primo episodio, una ragazza di ritorno da una passeggiata con il suo cane era stata raggiunta dal 26enne nell’androne del suo palazzo, in via Dante. L’uomo aveva subito proferito avances molto esplicite, ma le urla della donna e l’intervento della custode l’avevano messo in fuga.
Trascorsa l’estate, però, K.M.A. era tornato in azione sul lungolago di via Europa, sotto gli alberi che punteggiano il nuovo parco. Qui, una giovane che stava leggendo un libro seduta ad una panchina è stata avvicinata dal romeno, che è addirittura arrivato a slacciarsi i pantaloni cercando di costringerla ad un rapporto. La donna è però riuscita a fuggire e a denunciare il fatto alla caserma di via Maritano. L’arresto di K.M.A. è avvenuto all’alba di sabato, quando il maniaco stava uscendo di casa per raggiungere il posto di lavoro in una panetteria di Milano.

Redazione Web