Ladro d’auto sandonatese “in trasferta” nell’Oltrepo pavese si schianta dopo un inseguimento con i carabinieri

C.T., 34enne di San Donato, è tutt’ora ricoverato all’ospedale di Pavia dopo essersi reso protagonista con un complice di un furto d’auto nell’Oltrepo pavese.

Era la serata di domenica 1 giugno quando l’uomo, con l’aiuto di un complice 22enne, ha sottratto un’Alfa Romeo Giulietta a una coppia di giovani, sotto la minaccia di un coltello. Quando i due ladri d’auto sono ripartiti a tutta velocità, le vittime hanno lanciato l’allarme ai carabinieri di Stradella, fornendo loro la descrizione della vettura e dei rapinatori, che avevano agito a volto scoperto. Nel volgere di breve tempo i militari pavesi hanno intercettato i fuggitivi, tallonandoli a stretto giro sino alla rotonda di Broni. Proprio qui, però, nell’estremo tentativo di seminare l’auto dei carabinieri, C.T. e il suo complice hanno perso il controllo della Giulietta, che ha iniziato a sbandare e si è alla fine capovolta, lasciandogli gli occupanti incastrati tra le lamiere. I carabinieri hanno quindi dovuto ricorrere all’assistenza dei vigili del fuoco per estrarre dall’abitacolo i ladri d’auto, che sono stati arrestati e poi subito ricoverati in ospedale. Il più grave era proprio il 34enne di San Donato, che ha riportato un importante trauma cranico, ma per lui i medici hanno escluso il pericolo di vita.

Redazione Web