Parco della Campagnetta a San Donato, lavori ancora fermi: il Comune attende la fine della liquidazione giudiziale

L’intervento bloccato dalla crisi della ditta incaricata. L’Amministrazione pronta a ripartire appena il Tribunale chiuderà il procedimento

Il Parco della Campagnetta a San Donato resta un cantiere fermo e inaccessibile. Il Comune potrà riprendere possesso dell’area solo al termine della procedura di liquidazione giudiziale della Baronchelli Costruzioni Generali S.r.l., l’impresa incaricata dei lavori di riqualificazione dell’area, avviata dal Tribunale lo scorso 15 maggio. La vicenda ha origine nell’estate del 2024, quando, durante i collaudi in corso d’opera, sono emersi ritardi significativi nell’avanzamento dei lavori che avrebbero dovuto trasformare l’area verde alle spalle di via Di Vittorio in un parco attrezzato. Dopo una messa in mora e un ordine di servizio che prefigurava la possibile risoluzione del contratto, l’Amministrazione ha comunque scelto una via di dialogo con l’impresa, nella speranza di portare a termine un intervento ormai vicino alla conclusione: mancavano solo pavimentazioni, arredi e panchine. Tuttavia, l’8 marzo 2025 la Baronchelli ha presentato domanda di concordato preventivo, seguita dalla liquidazione giudiziale. Da allora, l’iter amministrativo si è bloccato, in attesa delle decisioni del Tribunale. Solo una volta chiuso formalmente il procedimento, previsto indicativamente entro metà luglio, l’Amministrazione potrà riacquisire l’area, procedere alla messa in sicurezza e alla pulizia del cantiere, e infine affidare nuovamente i lavori. «Siamo dispiaciuti per come si è evoluta la situazioneha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Mistretta ma abbiamo sempre agito nel rispetto delle norme e con grande attenzione all’interesse pubblico». Il sindaco Francesco Squeri ha ribadito che, non appena il Comune tornerà in possesso dell’area, si interverrà immediatamente per ristabilire decoro e ordine e per completare l’opera attesa dalla cittadinanza.