San Donato: il pattugliamento per arrestare i ladri delle tabaccherie porta al fermo di due pusher marocchini

I carabinieri pensavano inizialmente di aver fermato due membri della “banda dei tombini”, ma si trattava invece di due spacciatori.

Lo scorso fine settimana, alcune pattuglie dei Carabinieri di San Donato tenevano sotto controllo il quartiere Certosa, nell’ambito delle indagini relative alla banda di scassinatori che, recentemente, ha preso di mira le tabaccherie della zona. Qui, i Militari hanno individuato un’automobile con a bordo due magrebini e, dopo un breve inseguimento, l’hanno bloccata in piazza Tevere. Le successive operazioni di identificazione hanno permesso di chiarire come i due uomini non fossero scassinatori, bensì spacciatori. La perquisizione dell’auto ha poi consentito il ritrovamento di alcuni grammi di cocaina e circa 500 euro in contanti, presunto provento della vendita della droga. Il 24enne M.M.e il 29enne A.T., pregiudicati e senza fissa dimora, si trovano ora presso il carcere di San Vittore. Inizialmente, i due arrestati avevano sostenuto di possedere la cocaina per uso esclusivamente personale. Tuttavia, i Carabinieri avevano successivamente rinvenuto della mannite, sostanza impiegata dagli spacciatori per il taglio degli stupefacenti.

Redazione Web