San Donato Milanese: conclusa la mappatura delle aree boschive per mettere il verde in sicurezza

Terminati i rilievi sul campo, gli agronomi stanno redigendo un piano di interventi per affrontare e contenere gli effetti delle ondate di maltempo

In questi giorni sono terminati a San Donato i rilievi sul campo effettuati da agronomi incaricati dall’Ente per fotografare lo stato del patrimonio arboreo nel bosco Trepalle, nell’area del Laghetto e nel parco naturale di via Gela. L’attività di monitoraggio è stata avviata con l’obiettivo di individuare le criticità generate dalle pesanti ondate di maltempo che si sono abbattute sulla città negli scorsi mesi e con l’obiettivo di limitare gli effetti di eventuali nuovi episodi metereologici avversi. «Il clima che cambiaspiega il vicesindaco Carlo Baroneimpone un nuovo approccio nell’affrontare la cura e la manutenzione del verde. La violenza degli episodi climatici, sperimentati anche nel nostro territorio negli scorsi mesi, richiede una conoscenza approfondita dello stato del patrimonio arboreo che deve essere messo nelle condizioni di limitare gli effetti del maltempo a tutela della sicurezza dei cittadini e dei beni mobili e immobili presenti in città». In funzione dei rilievi, nelle prossime settimane i tecnici del verde analizzeranno i dati raccolti con la finalità di redigere un piano d’intervento per la messa in sicurezza delle aree monitorate e per l’adozione delle conseguenti misure compensative, in linea con i vincoli del Piano d’indirizzo forestale della Regione (Pif) e del Parco Agricolo Sud Milano, rientrando gran parte delle piante ispezionate in tali ambiti. «Contestualmente agli interventi per la tutela del territorioconclude Barone - proseguirà con attenzione l’attività di piantumazione di nuove alberature al fine di dare continuità al patrimonio verde della nostra città».