Imponente operazione di soccorso lunedì 5 ottobre a San Donato, dove un appartamento al secondo piano di un condominio in via Gramsci è stato divorato da un incendio. Fortunatamente la famiglia che vi risiede, mamma, papà e due bambini, al momento dell’accaduto non si trovava in casa. L’allarme è stato lanciato dai vicini che, attorno alle 8.30, hanno sentito il forte boato dovuto all’esplosione delle finestre: in loco sono giunte tre autopompe dei vigili del fuoco, i carabinieri della Compagnia di San Donato e il 118. I pompieri si sono adoperati per spegnere le fiamme e poi hanno potuto accedere all’abitazione dove hanno trovato il cane di famiglia, un cucciolo di 5 mesi, morto asfissiato a causa del fumo. Meno sfortunati un gatto e tre tartarughine, che sono stati tratti in salvo. I soccorsi hanno implicato l’evacuazione in via precauzionale di circa 20 persone, tra cui un anziano con difficoltà di deambulazione, trovato in stato di shock e per questo affidato ai sanitari del 118. Le operazioni si sono concluse attorno alle 11, quando gli inquilini hanno potuto fare ritorno nei propri appartamenti. Inagibile invece l’abitazione interessata dal rogo. Stando ai primi riscontri, pare che l’incendio sarebbe stato innescato dalla batteria di un trapano lasciato sul terrazzino dell’appartamento.