San Donato: titolare di un bed & breakfast abusivo assale la polizia locale e finisce in manette

L’uomo, un 60enne italiano, ha aggredito i vigili che si sono presentati per contestargli ulteriori violazioni

Due agenti sono rimasti feriti

Due agenti della polizia Locale di San Donato sono rimasti lievemente feriti a seguito dell’aggressione da parte di M.V., un 60enne sandonatese titolare di un bed & breakfast ritenuto abusivo sito in via Ravenna. L’attività, che era aperta da circa due anni, aveva già collezionato una lunga sfilza di denunce per irregolarità varie tra cui figurano la mancata messa a norma degli impianti, un abuso edilizio e la non comunicazione alla Questura dell’identità degli ospiti, come invece previsto dalla legge. Tale stato di cose era valso al gestore il distacco della fornitura del gas e la disposizione della chiusura della sua attività da parte del Comune, in attesa che tutto venisse messo a norma e le irregolarità fossero sanate. A dispetto di queste imposizioni, però, M.V. ha continuato imperterrito a mantenere attivo il suo bed & breakfast, riuscendo non si sa come a garantirsi l’erogazione del gas nonostante tutto e continuando quindi a ricevere clienti. Alla luce di queste ripetute violazioni, quindi, nella mattinata di mercoledì 16 marzo la polizia Locale sono andati nuovamente a bussare alla porta del 60enne, che a quel punto ha perso la pazienza. L’uomo, infatti, alla vista delle divise, si è scagliato con violenza contro gli agenti, aggredendoli e minacciandoli. I vigili hanno dovuto faticare non poco per avere ragione della foga di M.V., il quale alla fine è stato ammanettato e arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Per lui è stato quindi disposto il giudizio per direttissima, fissato per la giornata di giovedì 17 marzo. Al momento dell’arresto, la struttura gestita dal 60enne ospitava 15 persone.
Redazione Web