Un furto perpetrato in totale spregio non solo di un luogo di culto, ma altresì di un complesso storico-monumentale di immenso valore, che è stato danneggiato per non più di una manciata di euro. Nelle notti scorse l’abbazia di Viboldone, sita nell’omonima frazione di San Giuliano Milanese, è finita nel mirino di una coppia di ladri che non si è fatta scrupoli a violare un luogo sacro. I malviventi, infatti, hanno forzato una cassetta per le offerte dei fedeli, raggranellando non più di una cinquantina di euro. Successivamente hanno tentato di mettere le mani su una seconda cassetta, nello specifico quella che permette di azionare la video-guida che illustra gli affreschi e le bellezze artistiche presenti. In questo caso, però, è scattato il sistema d’allarme collegato con la centrale operativa dei Carabinieri, costringendo gli ignoti a darsela a gambe. Quel che è peggio è che, oltre al furto sacrilego, alle spalle i malviventi si sono lasciati anche un grave danneggiamento, cioè quello del portone di accesso all’abbazia, risalente al XII secolo, che è stato forzato per mezzo di un piede di porco. Nel fare leva, una porzione della porticina è stata scardinata, rompendo un grosso frammento e gli elementi decorativi. A questo punto sarà necessario un nuovo intervento di restauro, dopo quello portato a compimento lo scorso anno: la soprintendenza ai Beni Culturali di Milano è già stata allertata. Intanto i Carabinieri, dopo aver svolto un sopralluogo, hanno avviato le indagini per rintracciare i malfattori.