Riforma sanitaria locale: una lettera dal Comune di San Giuliano contro il taglio alle visite specialistiche

L’assessore ai Servizi Sociali, Maurizio Broccanello, e il sindaco, Marco Segala, scrivono all’assessore regionale al Welfare ed ai vertici della sanità locale per chiedere di rivedere parzialmente la riorganizzazione

Il polo sanitario di via Cavour

Il polo sanitario di via Cavour

Previsti investimenti per 135mila euro per la sistemazione del polo sanitario di via Cavour

L’annunciata riforma della sanità locale, pensata in un’ottica di risparmio e razionalizzazione delle risorse per mezzo di un forte ridimensionamento dei presidi sanitari dislocati sul territorio, continua a tenere banco, soprattutto alla luce delle ricadute sulla popolazione. Tra i poliambulatori interessati dalla riorganizzazione figura anche quello di via Cavour a San Giuliano, per il quale, oltre all’accorpamento con il consultorio di San Donato e l’istituzione del centro per le dipendenze, è stato prospettato altresì un taglio delle visite specialistiche. Alla luce di ciò, l’assessore ai Servizi Sociali, Maurizio Broccanello, e il primo cittadino, Marco Segala, nei giorni scorsi hanno inviato una missiva all’assessorato regionale al Welfare ed ai vertici della sanità locale (Asst Melegnano/Martesana e Ats Milano), con la richiesta di rivedere la pianificazione prevista. «L’attuale Amministrazione – si legge nella lettera –, insediatasi da pochi mesi, si è trovata nelle condizioni di dover recepire una riorganizzazione dei servizi socio-sanitari ed assistenziali che, nei fatti, penalizzerà l’utenza sangiulianese, in quanto verranno eliminate le prestazioni sanitarie della medicina specialistica ambulatoriale ad eccezione della branca di diabetologia. Il depauperamento di specialità come l’oculistica infantile, l’otorinolaringoiatria, la cardiologia e l’ortopedia, comporta inevitabilmente importanti ripercussioni negative sull’utenza cittadina». In tal senso, onde rilanciare il sito di via Cavour, Broccanello e Segala annunciano per il 2017 lo stanziamento di 135mila euro, volti a consentire l’esecuzione di lavori di ripristino strutturale del poliambulatorio. «Per i motivi esposti – prosegue la missiva – chiediamo di rivalutare almeno parzialmente la pianificazione delle attività, ripristinando, una volta che sarà completata la ristrutturazione dell’immobile, gli ambulatori specialistici suddetti e implementando alcuni servizi di diagnostica e radiologia». Assessore e sindaco concludono chiedendo ai destinatari dello scritto la disponibilità ad aprire un tavolo di confronto per poter discutere le problematiche esposte.
Redazione Web