San Giuliano Milanese, Coronavirus, il sindaco Segala annuncia il secondo decesso in città; i positivi salgono a 22

«Un pensiero e una preghiera per le due vittime sangiulianesi, a nome mio e dell'intera comunità. Un augurio di pronta guarigione ai nostri concittadini, colpiti dal virus e un ringraziamento al personale sanitario che sta lavorando ininterrottamente da giorni e giorni per la nostre salute»

«Se non è necessario, non uscite di casa e non spostatevi».

«Da ieri è cambiata la modalità di trasmissione dei dati. Ora i dati vengono inviati dalla Prefettura – spiega il sindaco Marco Segala sul suo profilo Facebook - . L'aggiornamento dei pazienti risultati positivi agli accertamenti per il Coronavirus salgono a 22. Purtroppo, segnaliamo il secondo decesso. Un pensiero e una preghiera per le due vittime sangiulianesi, a nome mio e dell'intera comunità. Un augurio di pronta guarigione ai nostri concittadini, colpiti dal virus e un ringraziamento al personale sanitario che sta lavorando ininterrottamente da giorni e giorni per la nostre salute. Ribadisco che in merito ai casi, non abbiamo dati e informazioni aggiuntive. Vi chiediamo piena collaborazione e senso di responsabilità nel rispettare le disposizioni del Governo, in quanto i numeri dimostrano un preoccupante tasso di crescita, sia in termini di decessi sia in termini di contagi: restiamo a casa, evitiamo trasferimenti non necessari (ad eccezione di motivi di lavoro, visite mediche e stato di necessità), evitiamo contatti sociali. Solo così potremmo tornare quanto prima alla normalità. Io mi sento di lanciare un appello. Oggi più che mai ogni nostra azione può avere una conseguenza incontrollabile. Se non è necessario, non uscite di casa e non spostatevi. Se non è necessario, non incontrate altre persone. Le nostre forze dell'ordine fanno solo il proprio lavoro, che non è intimorire o spaventare, come ho letto, ma proteggervi. E lo fanno, in particolare la nostra Polizia Locale, senza sosta da settimane, pattugliando il territorio e stimolando i cittadini ad affrontare con maggiore responsabilità questi giorni, che sono cruciali. Vi chiedo – conclude il primo cittadino di San giuliano Milanese - di collaborare, e di non abbassare la guardia. Mai. Non aspettiamo che tocchi direttamente noi o i nostri cari per prendere coscienza di quanto sta accadendo. Un fortissimo abbraccio a tutti gli operatori sanitari. Forza».