San Giuliano Milanese: la sala slot in via Tolstoj non potrà più riaprire

Il TAR ha respinto il ricorso della società che chiedeva l’annullamento dell’ordinanza comunale. Segala: «Tutelare i soggetti più fragili è nostro preciso dovere»

Il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) della Lombardia ha respinto il ricorso presentato dalla società proprietaria della sala giochi di via Tolstoj, a Zivido, che dunque non potrà riaprire i battenti. I titolari dell’esercizio avevano infatti chiesto l’annullamento dell’ordinanza n.14 del 6.03.2020 che imponeva la chiusura immediata del locale destinato alla raccolta di gioco lecito mediante slot machines e videolottery e della connessa attività di somministrazione di cibo e bevande. Per il Tribunale Amministrativo Regionale, insomma, è legittimo il provvedimento adottato dall’Amministrazione Comunale: la sala da gioco è situata ad una distanza inferiore di 500 metri dalla scuola di musica Armonia, centro di aggregazione frequentato da giovani, pertanto non rispetta le distanze dai luoghi cosiddetti "sensibili" previste dalle disposizioni regionali in materia. «Tutelare le fasce più giovani e più esposte ai rischi del gioco, limitando l’espansione incontrollata delle sale slot e VLT, è una precisa responsabilità per la nostra Amministrazione - commenta il sindaco, Marco Segala -. Dopo il riscontro favorevole del Presidente della Repubblica lo scorso gennaio (la società aveva infatti impugnato l’ordinanza del Comune davanti al Capo dello Stato, ndr.), che si era espresso a nostro favore, siamo contenti che anche questa recente sentenza del TAR Lombardia abbia confermato la correttezza del nostro operato».  

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