San Giuliano Milanese, rubata la targa commemorativa di Adriano Olivetti
Sottratta l’installazione a memoria del laboratorio che rivoluzionò la tecnologia negli anni ’50. L’amministrazione promette di riposizionarla presto

30 dicembre 2024
A meno di due mesi dalla posa, la targa commemorativa dedicata al laboratorio di ricerche elettroniche di Adriano Olivetti, simbolo della rivoluzione tecnologica italiana, è stata rubata. Il laboratorio, fondato alla fine degli anni ’50, gettò le basi per la moderna era tecnologica, realizzando il primo calcolatore a transistor del mondo. A darne notizia è stata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Segala, che ha espresso amarezza per l’atto vandalico: «Abbiamo appreso che è stata rubata la targa dedicata a Olivetti posata a ottobre a Borgolombardo. Oltre a danneggiare il patrimonio comune, atti simili pregiudicano il rispetto che dobbiamo tutti avere per il nostro ambiente». La targa era stata inaugurata a ottobre alla presenza del sindaco Segala e di rappresentanti dell’amministrazione di San Donato Milanese. L’installazione commemorava il polo tecnologico d’eccellenza che negli anni ’50 si estendeva tra Borgolombardo e il quartiere Certosa di San Donato. L’Amministrazione sangiulianese ha assicurato che la targa sarà presto riposizionata, rinnovando l’invito ai cittadini a prendersi cura del patrimonio comune e del territorio. Il furto non cancella il significato dell’omaggio a un luogo che ha segnato un’epoca, ma sottolinea l’importanza di preservare la memoria e il rispetto per ciò che rappresenta l’identità di una comunità.
30 dicembre 2024