Segrate: raggiunta quota 300 telecamere accese in città

47 nuovi impianti sono stati recentemente installati e accesi nei parchi e ai varchi, tutti collegati alla centrale operativa della Polizia Locale

Uno dei nuovi dispositivi di sorveglianza appena installati

Uno dei nuovi dispositivi di sorveglianza appena installati

Sono 300 le telecamere di videosorveglianza attive a Segrate collegate alla centrale operativa della Polizia locale. Gli ultimi 47 impianti sono stati installati al parco Alhambra, nel giardino di Cascina Commenda e al Centroparco nell'ambito del progetto "Parchi in Rete" per cui il Comune ha vinto e ottenuto un finanziamento regionale di 82 mila euro. Sono già operative anche le telecamere ai varchi che controllano tutte le strade d'accesso della nostra città. «Ci siamo presi l'impegno di garantire maggiore sicurezza ai segratesi e passo dopo passo abbiamo attivato questa importante infrastruttura - spiega l'assessore alla Polizia locale Livia Achilli -. Avere una fitta rete di telecamere di videosorveglianza aiuta a monitorare al meglio il territorio e quindi a intervenire dove c'è bisogno anche in tempo reale. Ringrazio del lavoro fatto la polizia locale e gli uffici comunali che partecipando a numerosi bandi ci hanno permesso di ottenere ingenti finanziamenti oltre a quelli inseriti nel bilancio comunale. Un sincero grazie anche all'Arma dei carabinieri con cui collaboriamo sempre in maniera molto proficua, ma anche a tutti i cittadini che con grande senso civico ci inviano segnalazioni aiutando il compito delle forze dell'ordine». La sorveglianza attiva dei varchi e dei parchi è solo l'ultimo dei servizi inseriti nell'ampio progetto di potenziamento della rete di videosorveglianza cittadina promosso dall'Amministrazione comunale con l'obiettivo di prevenire e disincentivare reati, atti di vandalismo ai danni di strutture pubbliche e individuare chi non rispetta le regole della convivenza civile.

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