Il 19 giugno 2023, il Consiglio comunale approvò la mozione della maggioranza di centrodestra per l'intitolazione dell'auditorium comunale a Norma Cossetto, Medaglia d'oro al merito civile della Repubblica Italiana. L'iniziativa, volta a onorare la memoria della giovane studentessa istriana vittima delle violenze dei partigiani titini, mirava a riconoscere il suo coraggio e il suo sacrificio, simboli di resistenza civile durante un periodo buio della nostra storia.

«È passato un anno!», esclama un cittadino davanti alla biblioteca comunale di Peschiera Borromeo. Eppure, in fondo, non dovremmo sorprenderci. Dopotutto, siamo a Peschiera Borromeo, il paese dove "fare le cose con calma" è una vera e propria arte. C'è chi dice che per vedere realizzato l'auditorium intitolato a Norma Cossetto, ci vorranno gli stessi tempi della ristrutturazione della biblioteca: ben 12 anni.

A Peschiera Borromeo i tempi lunghi sono una tradizione consolidata. Basti pensare che il Centro Civico di San Bovio è da 18 anni che aspetta una destinazione. Forse l'auditorium sarà intitolato ufficialmente tra un anno, o magari due, o forse dovremo aspettare che diventi maggiorenne. E così, tra una risata e una battuta, ci ritroviamo a celebrare questa ironica peschierità che ci accompagna da sempre. È come fare una maratona con i sandali ai piedi: si avanza lentamente, ma con stile. Alla fine, quando l'auditorium sarà finalmente inaugurato, sarà un momento epico, tanto atteso quanto inaspettato, un vero trionfo della pazienza.

Quindi, cari concittadini, non disperiamo! In fondo, l'attesa ci rende solo più italiani, pronti a trasformare ogni ritardo in un'occasione per un caffè e una chiacchierata in più. Tuttavia, ci sarebbe da sorridere se non fosse che Norma Cossetto rappresenta un emblema doloroso della pulizia etnica e delle violenze subite dagli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia ad opera dei partigiani titini dopo l'8 settembre 1943. La sua figura non è solo un simbolo di sofferenza, ma anche un valore civile per le future generazioni, ricordandoci il tragico prezzo dell'odio etnico e dell'ingiustizia.

Questa iniziativa era stata pensata per celebrare adeguatamente l'80esimo anniversario del martirio di Norma Cossetto, avvenuto la notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943. Purtroppo, la mancanza di volontà politica di una giunta ormai allo sbando ha accantonato questa delibera consiliare, rimandando un omaggio che avrebbe dovuto essere reso a una figura di così grande valore civile e storico. Da queste colonne, attraverso il periodico 7giorni, parte un accorato appello al sindaco Coden e alla sua amministrazione affinché l'intitolazione ufficiale dell'Auditorium della Biblioteca comunale avvenga per l'81esimo anniversario, il 4 e 5 ottobre 2024. Un gesto doveroso per onorare la memoria di Norma Cossetto e per mostrare il rispetto dovuto a chi ha sofferto e pagato con la vita per le ingiustizie subite.

Giulio Carnevale