Opera, approvato il Bilancio consuntivo 2020, Fusco: «Lasciamo alla prossima gestione un Ente con 3 milioni e mezzo di avanzo da spendere»

Pozzoli: «Dato che il consuntivo non potrà essere approvato dal Consiglio comunale come legge vorrebbe, non comprendo l'utilità del gesto se non quella di vantare un avanzo di amministrazione»

Ettore Fusco (Lega)

Ettore Fusco (Lega) Vice Sindaco di Opera e Consigliere di Città metropolitana di Milano

Dopo l’arresto del Sindaco Antonino Nucera e dell’Architetto responsabile dell’Ufficio Tecnico, «con accuse che sono tutte da dimostrare ed a cui non si riesce a credere - spiega Ettore Fusco, l’attuale sostituto del primo cittadino - soprattutto sulle questioni dei rifiuti e delle mascherine», la Giunta ha approvato il rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2020 con la relazione illustrativa ed i pareri di regolarista tecnica e contabile in attesa che a giorni sia nominato il Commissario prefettizio. «Lasciamo alla prossima gestione un Ente con 3 milioni e mezzo di avanzo da spendere - ha sottolineato sui social il vicesindaco Fusco - oltre a numerose opere gia? finanziate, in esecuzione o pronte a partire».

«A due giorni dal subentro del commissario la Giunta si assume la responsabilità politica e amministrativa delle spese effettuate dall'ente nel 2020, bontà loro -  commenta Alberto Pino Pozzoli consigliere di opposizione sul suo profilo social -. Faccio sommessamente notare che fra i decantati conti in ordine ci sarebbero spese effettuate dall'ente che per la procura non siano propriamente lineari e che proprio grazie a quelle si sarebbe ristrutturato un appartamento in modo illecito. Ci sono persone ai domiciliari per questo motivo tra cui il sindaco, il capo settore dell'ufficio tecnico e i proprietari delle aziende pagate dal Comune proprio nel 2020. Soltanto la Marino Costruzioni nel 2020 riceve pagamenti per oltre 265 mila euro e alla Veria si affidano lavori per circa 35 mila euro, senza bando alcuno. Dato che il consuntivo non potrà essere approvato dal Consiglio comunale come legge vorrebbe, non comprendo l'utilità del gesto se non quella di vantare un avanzo di amministrazione. Magra consolazione rispetto a quanto emerso».