«A San Bovio un altro cantiere aperto…fermo!», il Pd di Peschiera deposita un’interpellanza per lo stop del lavori presso la scuola Antichi Fontanili

«Ci auguriamo che l’intervento sulla scuola di San Bovio non diventi una nuova telenovela, come è stata quella per la ristrutturazione della Biblioteca Comunale»

Claudia Bianchi

Claudia Bianchi Presidente del Circolo Pd Moro Berlinguer di Peschiera Borromeo e Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale

«Era il 21 aprile del 2022 – recita la nota stampa congiunta del Circolo Moro Berlinguer  e del Gruppo consiliare  del Partito Democratico - quando sul sito del Comune di Peschiera Borromeo veniva pubblicato l’avviso “Partiti i lavori di ampliamento del plesso “De André” a San Bovio” con specifica che i lavori sarebbero durati 14 mesi, ma il 18 agosto 2022 veniva comunicato l'avvio dell'iter di risoluzione contrattuale da parte degli uffici del comune a causa degli inadempimenti dell'azienda appaltatrice dei lavori. Nella comunicazione – continua la comunicazione dei democratici - si specificava che i lavori avrebbero subito un leggero slittamento rispetto alla data di consegna preventivata. Tuttavia, il cantiere a cielo aperto è ancora fermo, delimitato solo da transenne e non si sa quando riprenderanno e soprattutto quando termineranno i lavori. Per avere maggiori informazioni sulla vicenda abbiamo protocollato oggi (28 settembre 2022) un’interpellanza che chiede informazioni su come l’amministrazione si sta muovendo per risolvere al più presto la situazione, suggerendo inoltre, per aumentare la sicurezza del cantiere, di coprire “temporaneamente” con delle tavole di legno l’intera area di scavo presente all’interno del plesso scolastico. Ci auguriamo  che l’intervento sulla scuola di San Bovio non diventi una nuova telenovela, come è stata quella per la ristrutturazione della Biblioteca Comunale portata finalmente a termine dopo anni di fermo o come il Centro Civico di San Bovio che dopo l'ennesimo referendum è ancora lì che aspetta! Di sicuro – conclude il comunicato stampa - per ora purtroppo c'è solo che i cittadini della frazione sono stanchi di vivere perennemente tra le transenne di cantieri».