Nella recente seduta del consiglio comunale di Peschiera Borromeo, tenutasi il 31 luglio 2024, è emersa una significativa riduzione degli alberi da abbattere a causa del progetto per la realizzazione della Linea 7 Biciplan, con la diminuzione da 167 a 37 piante coinvolte. Questo risultato è stato possibile grazie all'intervento dell'attuale amministrazione guidata dal sindaco Andrea Coden, che ha operato in stretta collaborazione con la Città Metropolitana per minimizzare l'impatto ambientale dell'iniziativa.

L'assessora all'Ecologia e Ambiente, Paola Baratelli (Alleanza Verdi e Sinistra), ha illustrato l'impegno profuso dall'amministrazione per salvaguardare il maggior numero possibile di alberi. «Già durante la campagna elettorale ci siamo trovati di fronte alla questione dell'abbattimento di 19 alberi nella frazione di Linate. Dopo il nostro insediamento, ci siamo subito impegnati a comprendere e approfondire il progetto per salvare quanto più verde possibile», ha dichiarato la Baratelli, evidenziando come il progetto Biciplan, pur essendo importante per la mobilità sostenibile, necessitasse di una revisione attenta per minimizzare l'impatto ambientale: «Ci siamo seduti con Città Metropolitana di Milano per rivederlo insieme», ha ribadito l’esponente dei Verdi.

Stefania Accosa, capogruppo di Fratelli d'Italia ex vicesindaca facente funzioni di Sindaco nella passata legislatura, ha respinto la critica di non aver affrontato adeguatamente la questione degli abbattimenti. «Non accetto minimamente che si dica che non ci siamo mai seduti con la Città Metropolitana. È vero che il progetto Biciplan è stato discusso più volte, ma non è mai emersa la questione degli abbattimenti», ha affermato Accosa, sottolineando che l'attenzione alla mobilità sostenibile era stata sempre una priorità.

Tuttavia, gli atti ufficiali citati dall'attuale amministrazione mostrano una realtà diversa. Gli incontri con la Città Metropolitana, avvenuti già nei primi mesi del 2024, hanno portato a una Delibera di Giunta che autorizzava i lavori, con una specifica menzione delle "piante interferenti", cioè quegli alberi che si interponevano con la realizzazione della Linea 7 del Biciplan.

Il sindaco Andrea Coden ha spiegato che grazie all’attività svolta in queste settimane insieme ai tecnici di Città Metropolitana di Milano si è deciso di rivedere il progetto per ridurre al minimo il numero di alberi da abbattere, una decisione che si è tradotta nel passaggio da 167 a 37 piante coinvolte.

Franco Brioschi, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, ha puntualizzato l'importanza del confronto avvenuto con la Città Metropolitana: «Il progetto è stato presentato al comune di Peschiera Borromeo ed è stato richiesto di fare osservazioni già a novembre del 2023, quando il progetto non era ancora esecutivo. Parlare di intralcio significa che c'è stato un problema con gli alberi da abbattere, e nessuno ha informato la cittadinanza su quanto sarebbe accaduto a giugno del 2024, quando gli alberi sono stati effettivamente abbattuti. Se ci sono state due delibere di giunta, significa che il confronto con la Città Metropolitana è avvenuto e che si è deciso di approvare il progetto. Non si può quindi accusare la nostra amministrazione di difendere la Città Metropolitana, perché non è questo il nostro obiettivo. Si tratta piuttosto di un'iniziativa che l'assessora Paola Baratelli, in collaborazione con la Città Metropolitana, ha cercato di modificare nei limiti del possibile, ma che si poteva già affrontare a novembre del 2023».

La consigliera Mara Chiarentin (Partito Democratico) ha sottolineato l'importanza della partecipazione cittadina in progetti di tale portata: «Forse sarebbe stato utile coinvolgere maggiormente i cittadini nel processo decisionale, favorendo una partecipazione più ampia e informata». Un'opinione condivisa anche da Antonella Parisotto (Peschiera Riparte), che ha posto l'accento sulla necessità di un miglior coordinamento con gli enti superiori e una maggiore trasparenza nelle comunicazioni istituzionali.

Il caso della Linea 7 del Biciplan a Peschiera Borromeo non solo evidenzia l'importanza di un'accurata gestione dei progetti di mobilità sostenibile, ma mette anche in luce la necessità di una trasparente comunicazione istituzionale e di una partecipazione attiva dei cittadini che non c’è stata.

L'assessora Paola Baratelli ha assunto l'impegno di spiegare alla cittadinanza, attraverso una presentazione pubblica, i dettagli del progetto e le decisioni prese. Durante la seduta, ha sottolineato come un intervento in extremis abbia permesso di evitare una "ecatombe" di alberi, riuscendo a ridurre drasticamente il numero di abbattimenti previsti. Inoltre, è stato stabilito un rapporto di ripiantumazione di due a uno per gli alberi che non è stato possibile salvare, dimostrando un impegno concreto per la tutela del patrimonio arboreo della città. Il ché non è poco per una assessora che in passato come sostenitrice della ex Giunta Molinari si era espressa a favore del progetto dell’ex vicesindaco Marco Righini per l’abbattimento degli oltre 200 pioppi cipressini di via Galvani. Un rinnovato impegno che fa ben sperare per il futuro.