Peschiera, per la realizzazione della linea 7 del Biciplan Città Metropolitana ha abbattuto gli alberi di via Archimede, scatta la polemica
Il Comitato “La voce degli alberi” interviene, l’assessore Lauretta chiarisce le dinamiche non afferenti solo al quartiere di Linate: «a seguito di indagini su 600 alberi in tutta la città, quelli risultati pericolosi da abbattere sono 63 situati principalmente nelle scuole (36) e nei parchi gioco (11)»
14 giugno 2024
Peschiera Borromeo (MI) 14 giugno 2024. Questa mattina, a Peschiera Borromeo è scoppiata una polemica per l'abbattimento di decine di alberi in via Archimede. Le "Signore degli Alberi", ambientaliste note per aver difeso i 240 alberi di via Galvani dall'abbattimento, hanno pubblicato delle foto sul loro gruppo Facebook sollevando diverse domande e preoccupazioni.
Le ambientaliste hanno chiesto chiarimenti sull'abbattimento degli
alberi, esprimendo preoccupazioni sul fatto che si parli di 200 alberi
complessivi in tutta la città e che le prove siano state condotte
dall'agronomo della ditta che li sta abbattendo. Hanno sollevato dubbi
sulla valutazione del periodo di nidificazione, che dovrebbe impedire
tali lavori in questo momento, e hanno chiesto quali prove siano state
effettuate e con quale percentuale, trovando strano che un numero così
elevato di alberi venga abbattuto senza aspettare la fine di agosto, in
conformità con i regolamenti urbani e le leggi europee e italiane.
Inoltre, chiedono di vedere la documentazione che decreta l'eventuale
pericolosità degli alberi come motivo per il loro abbattimento.
Le "Signore degli Alberi" hanno espresso il loro stupore per il fatto che l'attuale giunta, che era presente alle loro manifestazioni per via Galvani, abbia permesso questo abbattimento senza una minima comunicazione pubblica. Il Comune di Peschiera Borromeo era a conoscenza di tutto, lo aveva anche annunciato pubblicamente, come spiegato dal vicesindaco con delega alla Mobilità Stefania Accosa in un articolo del 23 marzo 2023 pubblicato da 7giorni, non era però stata resa nota la questione degli alberi perché non erano del patrimonio pubblico, come esempio nel caso dei 240 pioppi cipressini di via Galvani che l’allora vicesindaco Marco Righini (Peschiera Riparte) voleva abbattere. In quell’occasione anche lo scomparso Augusto Moretti dichiarò: «Quello della mobilità dolce è un tema politicamente trasversale e soprattutto che ci tocca da vicino vista la conformazione del nostro territorio; è una scelta che guarda al futuro, a quella che sarà la vita dei nostri figli, e che non può che essere green e sostenibile ma con una grande attenzione al sistema generale integrato dei trasporti».
La redazione di 7giorni ha indagato sulla vicenda, scoprendo che quelle piante erano di proprietà del Pio Albergo Trivulzio e che i terreni sono stati espropriati con un avviso del 26 aprile 2023 per la realizzazione del Biciplan. Questo progetto prevede la costruzione di una pista ciclabile di circa 17 chilometri, che coinvolge i comuni di Milano, Peschiera Borromeo, Mediglia, Settala, Paullo e Colturano. La documentazione allegata all'articolo di 7giorni chiarisce che gli alberi sono stati tagliati per consentire la realizzazione della ciclabile, con i lavori a carico della Città Metropolitana di Milano.
Per quanto riguarda invece la questione dei 200 alberi da abbattere che il Comitato “La Voce degli Alberi” ha citato nel suo post è intervenuto l’Assessore all’Ambiente Davide Lauretta che ha spiegato l’emergenza gestita dagli uffici e ha precisato numeri e dati: «A seguito delle ricognizioni fitosanitarie eseguite con particolare attenzione nelle aree scolastiche e degli esiti delle indagini agronomiche condotte nel periodo tra gennaio e aprile 2024 che hanno riguardato oltre 600 essenze ad alto fusto, sono emerse situazioni di criticità dalle quali scaturisce la necessità di attuare interventi manutentivi su 167 esemplari. Le indagini eseguite sugli alberi per stabilirne lo stato fisiologico e le condizioni di stabilità sono state di tipo visivo e di tipo strumentale e sono state svolte seguendo il metodo delineato nelle “Linee guida per la valutazione delle condizioni vegetative, fitosanitarie e di stabilità degli alberi”. In particolare, si dovrà provvedere: all’abbattimento di 63 alberi di cui 5 ubicati in territori del Parco Agricolo Sud Milano per i quali dovrà essere richiesta specifica autorizzazione all’ente competente, alla potatura di 104 alberi, le cui lavorazioni inizieranno dopo il 15 ottobre, dopo la stagione silvana. Tra gli esemplari sui quali si dovrà intervenire si individuano specificatamente le seguenti situazioni: nei giardini scolastici risultano essere 92 le essenze coinvolte di cui 36 per abbattimenti; nei parchi urbani su un totale di 37 essenze coinvolte dagli interventi, 11 dovranno essere abbattute. Sui pioppi di Via Galvani e Via Fermi si rende necessario intervenire su un totale di 22 essenze di cui 8 riguarderanno abbattimenti. Invito chiunque fosse interessato a richiedere la documentazione relativea al grande lavoro di screening eseguito».
Le "Signore degli Alberi" hanno espresso il loro stupore per il fatto che l'attuale giunta, che era presente alle loro manifestazioni per via Galvani, abbia permesso questo abbattimento senza una minima comunicazione pubblica. Il Comune di Peschiera Borromeo era a conoscenza di tutto, lo aveva anche annunciato pubblicamente, come spiegato dal vicesindaco con delega alla Mobilità Stefania Accosa in un articolo del 23 marzo 2023 pubblicato da 7giorni, non era però stata resa nota la questione degli alberi perché non erano del patrimonio pubblico, come esempio nel caso dei 240 pioppi cipressini di via Galvani che l’allora vicesindaco Marco Righini (Peschiera Riparte) voleva abbattere. In quell’occasione anche lo scomparso Augusto Moretti dichiarò: «Quello della mobilità dolce è un tema politicamente trasversale e soprattutto che ci tocca da vicino vista la conformazione del nostro territorio; è una scelta che guarda al futuro, a quella che sarà la vita dei nostri figli, e che non può che essere green e sostenibile ma con una grande attenzione al sistema generale integrato dei trasporti».
La redazione di 7giorni ha indagato sulla vicenda, scoprendo che quelle piante erano di proprietà del Pio Albergo Trivulzio e che i terreni sono stati espropriati con un avviso del 26 aprile 2023 per la realizzazione del Biciplan. Questo progetto prevede la costruzione di una pista ciclabile di circa 17 chilometri, che coinvolge i comuni di Milano, Peschiera Borromeo, Mediglia, Settala, Paullo e Colturano. La documentazione allegata all'articolo di 7giorni chiarisce che gli alberi sono stati tagliati per consentire la realizzazione della ciclabile, con i lavori a carico della Città Metropolitana di Milano.
Per quanto riguarda invece la questione dei 200 alberi da abbattere che il Comitato “La Voce degli Alberi” ha citato nel suo post è intervenuto l’Assessore all’Ambiente Davide Lauretta che ha spiegato l’emergenza gestita dagli uffici e ha precisato numeri e dati: «A seguito delle ricognizioni fitosanitarie eseguite con particolare attenzione nelle aree scolastiche e degli esiti delle indagini agronomiche condotte nel periodo tra gennaio e aprile 2024 che hanno riguardato oltre 600 essenze ad alto fusto, sono emerse situazioni di criticità dalle quali scaturisce la necessità di attuare interventi manutentivi su 167 esemplari. Le indagini eseguite sugli alberi per stabilirne lo stato fisiologico e le condizioni di stabilità sono state di tipo visivo e di tipo strumentale e sono state svolte seguendo il metodo delineato nelle “Linee guida per la valutazione delle condizioni vegetative, fitosanitarie e di stabilità degli alberi”. In particolare, si dovrà provvedere: all’abbattimento di 63 alberi di cui 5 ubicati in territori del Parco Agricolo Sud Milano per i quali dovrà essere richiesta specifica autorizzazione all’ente competente, alla potatura di 104 alberi, le cui lavorazioni inizieranno dopo il 15 ottobre, dopo la stagione silvana. Tra gli esemplari sui quali si dovrà intervenire si individuano specificatamente le seguenti situazioni: nei giardini scolastici risultano essere 92 le essenze coinvolte di cui 36 per abbattimenti; nei parchi urbani su un totale di 37 essenze coinvolte dagli interventi, 11 dovranno essere abbattute. Sui pioppi di Via Galvani e Via Fermi si rende necessario intervenire su un totale di 22 essenze di cui 8 riguarderanno abbattimenti. Invito chiunque fosse interessato a richiedere la documentazione relativea al grande lavoro di screening eseguito».
14 giugno 2024