Nel corso della seduta consiliare di mercoledì 23 marzo è stato approvato un atto fondamentale per la Città di Peschiera Borromeo: il Bilancio di Previsione Finanziario 2022-2024, unitamente alla nota integrativa e al piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio. «Sono state confermate le aliquote IMU, l’addizionale comunale all’IRPEF con relativa soglia di esenzione che resta a 17.000 euro (restano escluse dall’imposta le fasce a reddito più basso); confermata anche la TARI. Inoltre, rimane alta l’attività di contrasto all’evasione dei tributi locali. Viene applicata una quota dell’avanzo di amministrazione presunto 2021 per 2.947.000 euro di cui 2.520.000 destinati agli investimenti previsti dal Piano triennale delle opere pubbliche. Gli stanziamenti di spesa di parte corrente consentiranno di assicurare servizi alla cittadinanza e al territorio a standard quantitativamente e qualitativamente invariati. Confermate le tariffe dei servizi scolastici, come: mensa, scuolabus, nidi. Una scelta politica adottata per non aggravare ulteriormente il carico di spesa delle famiglie in un contesto di rincari generalizzati», ha spiegato in aula l’assessore Pietro Scialpi con deleghe a Bilancio e Tributi, che ha poi illustrato i punti salienti del corposo documento con ampia disamina di dati e cifre contabili. Nello specifico, l’assessorato evidenzia che: «Anche per il 2022 viene riproposto un importante piano di manutenzioni straordinarie: la messa in sicurezza della Cascina Lorini (secondo lotto), il rifacimento completo e la manutenzione straordinaria delle coperture relative a diversi edifici comunali, il mantenimento in efficienza degli immobili di proprietà dell’ente, la riqualificazione e messa in sicurezza di strade comunali, la manutenzione straordinaria finalizzata al miglioramento sismico del patrimonio comunale. È inoltre prevista la realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabili. Questo bilancio assorbe circa 700 mila euro a valere su quello regionale; a monte ci sono progetti credibili, elemento imprescindibile che ha consentito di avere un apporto importante da Regione Lombardia. In particolare, l’importo consentirà di: intervenire sul completamento del Centro Civico di San Bovio, abbandonato a sé stesso da un decennio, realizzare la manutenzione straordinaria per la riqualificazione dell’ex plesso scolastico di Linate che diventerà un Centro Civico, consentire la riqualificazione del parco Pietro Belli in via La Malfa a Mezzate. Per quanto riguarda le dismissioni, abbiamo ritenuto non più strategico l’immobile ‘Ex Bistrot’, divenuto troppo oneroso per poter pensare di creare valore sociale per la comunità».