Peschiera Borromeo, 14 aprile 2020 - In un comunicato unitario, i rappresentanti dell’opposizione in Consiglio comunale chiedono a gran voce lo stop all’iter di approvazione del Piano di Governo del Territorio che sta procedendo spedito senza nessun confronto con i cittadini, come indicano le norme: «In tempo di coronavirus, i momenti d'incontro tra i cittadini sono annullati – recita la nota stampa -, i Consigli comunali e le Commissioni non vengono convocate. A Peschiera Borromeo l’Amministrazione ha deciso di parlare di P.G.T. (Piano di Governo del Territorio) convocando una prima conferenza di valutazione Vas relativa alla variante del PGT e il conseguente deposito del Documento di Scoping (rapporto preliminare) relativo proprio alla variante del P.G.T, accelerando quindi i passaggi che portano alla conclusione di uno dei documenti più importanti per lo sviluppo futuro della città e questo senza aver effettuato un minimo di dibattito e confronto nelle commissioni, in consiglio comunale e con le varie frazioni. Crediamo che la redazione di un documento importante come è il P.G.T. che determinerà il futuro della nostra città debba avvenire con la massima trasparenza e partecipazione di tutti i soggetti coinvolti e ci stupisce questa accelerazione dopo che per ben 4 anni non si è mai voluto affrontare in consiglio comunale il tema nonostante i nostri appelli a parlarne. Chiediamo quindi di fermare l’iter di formazione di questo documento e attendere la fine dell’emergenza “Covid-19” assicurando – concludono i sei consiglieri di minoranza - così che tutto il percorso avvenga nella giusta trasparenza e partecipazione». La comunicazione è sottoscritta dai Consiglieri Comunali: Lorenzo Chiapella (Pd), Luca Zambon (Pd), Carla Bruschi(FI), Luigi Di Palma (FI), Davide Toselli (M5S), Massimo Chiodo (Gruppo misto).