Peschiera Borromeo, scuola di San Bovio, il Gruppo consiliare del Pd denuncia il silenzio dell'Amministrazione

Interrogazione del 16 febbraio, sollecito del 21 marzo, senza risposta: «Troviamo grave questo continuo non rispetto del regolamento del consiglio comunale , questo continuo non dare risposta da parte della Vicesindaca Accosa ai consiglieri che rappresentano la città.»

Claudia Bianchi e Moreno Mazzola

Claudia Bianchi e Moreno Mazzola Consiglieri comunale del Partito Democratico a Peschiera Borromeo

Peschiera Borromeo, 26 Marzo 2024. L'attenzione si concentra sulla scuola di San Bovio, oggetto di interrogazioni da parte del Gruppo Consiliare del Partito Democratico. Il comunicato stampa rilasciato denuncia la mancata risposta dell'amministrazione guidata da Stefania Accosa (Fratelli d'Italia) alle richieste di chiarimento sulla situazione dei lavori presso l'istituto scolastico.

Claudia Bianchi e Moreno Mazzola del Gruppo consiliare del partito democratico scrivono nell anota stampa: «Il 16 febbraio 2024 abbiamo protocollato un’interrogazione (6217 del 16/2/2024) per avere informazioni sulla situazione dei lavori della scuola di San Bovio, ma come ormai sempre più spesso accade, dall’amministrazione guidata da Stefania Accosa (Fratelli d’Italia), non sono arrivate risposte.
Sulla scuola di San Bovio permane l’incertezza di quando i lavori riprenderanno, con quali risorse verranno coperti e quale è la data presunta di fine cantiere.

I cittadini e noi consiglieri abbiamo il diritto di conoscere la reale situazione dell'intervento e nella nostra interrogazione abbiamo chiesto di:
- Conoscere l’esito delle procedure per l’acquisizione delle certificazioni di ammissibilità dell’opera ai requisiti PNRR, con particolare riferimento ai requisiti DNSH.
- Conoscere se le risorse destinate alla scuola di San Bovio ci sono o non ci sono indipendentemente dal fatto che sia poi possibile o meno per l'intervento rientrare nei requisiti PNRR
- Come mai ad oggi i lavori sono ancora fermi
- Quando verrà compilata la cartellonistica con tutti i dati in modo da dare la giusta informazione riguardo l’apertura e chiusura del cantiere
- Quando si intende riattivare il cantiere e come questa amministrazione vuole procedere per terminare l’opera in tempi accettabili considerando il continuo stato di disagio di tutti coloro che “vivono” abitualmente l’istituto scolastico

Ricordiamo che il regolamento del Consiglio Comunale indica in 30 giorni il tempo massimo entro il quale le interrogazioni devono avere risposta, ma come già successo per la Ex Scuola di Linate, anche in questo caso i tempi sono abbondantemente superati.

Nonostante una richiesta di sollecito inviata il 21 marzo 2024 anche al Presidente del Consiglio che dovrebbe essere il garante del buon funzionamento del consiglio comunale e quindi anche dell’attuazione del regolamento, la risposta ad oggi non è arrivata. 

Troviamo grave questo continuo non rispetto del regolamento del consiglio comunale , questo continuo non dare risposta da parte della Vicesindaca Accosa ai consiglieri che rappresentano la città.

Se questo è il modo in cui il centrodestra intende a governare la nostra città ne prendiamo atto ed esprimiamo tutta la nostra preoccupazione.

Da parte nostra metteremo in campo tutte le azioni necessarie a ripristinare il rispetto del regolamento sperando sia l’ultima volta che ad una domanda fatta nell’interesse della città non venga data risposta nei tempi previsti.»

Gruppo consiliare Partito Democratico