Peschiera, il PD sul conflitto di interessi: «Abbiamo fatto venire alla luce errori che dimostrano l’inadeguatezza della maggioranza»
Chiapella: «La mia denuncia ha messo al riparo il Comune e tutti i consiglieri da possibili azioni legali»
21 marzo 2017
Il Partito Democratico di Peschiera Borromeo ha diffuso una nota stampa nella quale si lanciano precise accuse alla maggioranza guidata dal Sindaco Molinari: «Ancora una volta – si legge nel comunicato - con sconcerto il Pd deve denunciare la pessima gestione della cosa pubblica da parte dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Molinari. Durante lo svolgimento della Commissione Consiliare Servizi Sociali e Pari Opportunità di ieri in cui si doveva lavorare sul nuovo regolamento per i nidi comunali, il segretario del Pd della città Lorenzo Chiapella ha dovuto assumersi la responsabilità di denunciare il conflitto di interesse del presidente della stessa Commissione Carmen di Matteo. Essendo lei dipendente di una società che si occupa appunto della gestione degli asili nido a Peschiera. Non si tratta di una formalità: il nuovo regolamento che si discuteva ieri porterà alla stesura del bando pubblico del valore di circa 7 milioni di euro che individuerà i nuovi gestori del servizio comunale.
La reazione di tutti i consiglieri presenti è stata compatta: dimissioni dalla Commissione e conseguente decadenza della stessa. Ma anche in questo caso c’è stato da parte della maggioranza un attacco gratuito con l’obiettivo di criminalizzare l’azione politica del Partito democratico. Un accusa – ribadiscono dal Circolo Moro Berlinguer – inaccettabile». Lorenzo Chiapella chiarisce: «Ad alcuni esponenti della maggioranza non è chiaro che la mia denuncia ha messo al riparo il Comune e tutti i consiglieri da possibili azioni legali. Il conflitto di interesse di Di Matteo sarebbe stato certamente contestato dalle società che avrebbero partecipato ad un appalto da 7 milioni».
«Come Partito Democratico – conclude la nota stampa -riteniamo che questo significhi lavorare per Peschiera. In questo e in altri casi abbiamo fatto venire alla luce errori che dimostrano l’inadeguatezza delle azioni di questa maggioranza. Ci chiediamo se il sindaco Molinari si renda conto che queste mancanze danneggiano tutta la città».
La reazione di tutti i consiglieri presenti è stata compatta: dimissioni dalla Commissione e conseguente decadenza della stessa. Ma anche in questo caso c’è stato da parte della maggioranza un attacco gratuito con l’obiettivo di criminalizzare l’azione politica del Partito democratico. Un accusa – ribadiscono dal Circolo Moro Berlinguer – inaccettabile». Lorenzo Chiapella chiarisce: «Ad alcuni esponenti della maggioranza non è chiaro che la mia denuncia ha messo al riparo il Comune e tutti i consiglieri da possibili azioni legali. Il conflitto di interesse di Di Matteo sarebbe stato certamente contestato dalle società che avrebbero partecipato ad un appalto da 7 milioni».
«Come Partito Democratico – conclude la nota stampa -riteniamo che questo significhi lavorare per Peschiera. In questo e in altri casi abbiamo fatto venire alla luce errori che dimostrano l’inadeguatezza delle azioni di questa maggioranza. Ci chiediamo se il sindaco Molinari si renda conto che queste mancanze danneggiano tutta la città».
21 marzo 2017