Peschiera, Interrogazione del gruppo consiliare Cittadini Attivi, che vuole vederci chiaro sugli alberi interferenti alla realizzazione del Biciplan

La minoranza chiede chiarezza sui tagli degli alberi a Peschiera Borromeo e il rispetto delle normative europee

Il gruppo consiliare di minoranza Cittadini Attivi, rappresentato in Consiglio Comunale da Carmen Di matteo  ha presentato un'interrogazione rivolta al Sindaco Andrea Coden, al Presidente del Consiglio Comunale Moreno Mazzola, al Segretario Comunale Patrizia Bellagamba. Al centro dell’interrogazione c'è la questione degli alberi interferenti con il progetto Biciplan, in particolare la "Radiale 7" che coinvolge il territorio di Peschiera Borromeo. L’obiettivo del gruppo consiliare è fare chiarezza sul numero effettivo di alberi che verranno abbattuti e sul rispetto delle normative europee in materia di tutela ambientale e nidificazione degli uccelli selvatici.

I dubbi della minoranza
Il progetto Biciplan, promosso dalla Città Metropolitana, mira a sviluppare una rete di piste ciclabili interconnesse in tutto il territorio. Durante il consiglio comunale del 31 luglio 2024, l’assessora competente aveva affermato di aver ridotto il numero degli alberi interferenti da abbattere da 167 a 37. Questa informazione è stata poi ripresa da 7giorni il Giornale del Sud-Est Milano, il 1° agosto 2024. Tuttavia, in un post pubblicato a fine agosto 2024 su Facebook, l'assessora aveva dichiarato che il progetto originario prevedeva l’abbattimento di oltre 150 alberi per far posto alla nuova infrastruttura. Inoltre, ha aggiunto che il progetto esecutivo, approvato dalla precedente amministrazione di Peschiera Borromeo nel gennaio 2024, prevedeva l'abbattimento di una sessantina di alberi.

Queste dichiarazioni hanno sollevato dubbi e perplessità. Cittadini Attivi ha infatti scoperto, consultando l’albo pretorio, che l’unica delibera relativa al Biciplan emessa a gennaio 2024 è la numero 1 del 10 gennaio 2024. All'interno di questa delibera è presente un documento intitolato "Demolizioni e Rimozioni" (codice 328-E-DEM-D-P-001-B) che riporta l'esistenza di 168 alberi interferenti a Peschiera Borromeo nell'ambito del progetto Biciplan Radiale 7.

A complicare ulteriormente la situazione, si aggiunge il fatto che sono già stati abbattuti 19 alberi all’altezza del fiume Lambro, nella frazione Linate. Cittadini Attivi sottolinea anche l'importanza della direttiva europea 2009/147/CE, che tutela la riproduzione degli uccelli selvatici, vietando la potatura di siepi e alberi dal 1 aprile al 31 agosto. Questo solleva interrogativi sulla tempistica e sulla conformità degli interventi di abbattimento già effettuati.

Le richieste del gruppo consiliare
In virtù di questi elementi, il gruppo consiliare Cittadini Attivi ha formalmente chiesto all’Amministrazione Comunale di Peschiera Borromeo di fornire:

  1. Chiarimenti sul numero di alberi da abbattere: L'effettivo numero degli alberi previsti per l’abbattimento e una copia delle interlocuzioni e/o del nuovo progetto esecutivo.
  2. Documentazione ufficiale: La delibera di gennaio 2024 della passata amministrazione che indicherebbe il passaggio da 168 a 60 alberi interferenti.
  3. Provvedimenti sul rispetto delle normative: Quali misure intende adottare l'Amministrazione nei confronti della Città Metropolitana di Milano (CMM) in merito all'abbattimento degli alberi nel periodo di nidificazione, visto il divieto imposto dalla normativa europea.

Richiesta di risposte dettagliate
La Consigliera Carmen Di Matteo, rappresentante del gruppo consiliare Cittadini Attivi, ha richiesto che l’Amministrazione fornisca una risposta dettagliata sia in sede di consiglio comunale che in forma scritta. L'obiettivo è ottenere chiarezza e garantire il rispetto delle normative ambientali e della tutela del patrimonio arboreo della città.

La vicenda solleva una questione di rilevanza ambientale e amministrativa, chiamando in causa il delicato equilibrio tra sviluppo infrastrutturale e salvaguardia del verde pubblico. Il gruppo consiliare di minoranza attende ora risposte chiare e documentate da parte dell’Amministrazione Comunale.