Peschiera: «L’ amministrazione terrorizzata dal confronto, risponde alle domande della cittadinanza solo se inviate il giorno prima»

Le opposizioni all’unisono, Partito Democratico, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Gruppo misto, criticano aspramente l’iniziativa in diretta streaming sulla riqualificazione di via Galvani, con il taglio di 240 pioppi: «contraddittorio questo sconosciuto»

Marco Righini Vicesindaco di Peschiera Borromeo con delega all'Ambiente

Marco Righini Vicesindaco di Peschiera Borromeo con delega all'Ambiente Nel riquadro i sei Consiglieri di opposizione

Che la Giunta Molinari fosse poco avvezza al confronto e avesse da tempo insofferenza anche per il dibattito nell’assemblea degli eletti cittadina è cosa nota e risaputa, ma la modalità scelta per spiegare alla cittadinanza il progetto di riqualificazione dell’area di via Galvani, e l’abbattimento di 240 pioppi ad alto fusto, secondo la minoranza è quantomeno discutibile. Unici ammessi a fare domande i giornalisti accreditati e fin qua sembrerebbe il minimo visto l’evidente fuga dell’amministrazione dal contraddittorio, ma il fatto che questo progetto non sia mai stato spiegato in consiglio comunale è quantomeno un anomalia. Altra singolarità è la domanda che sorge spontanea: senza l’allarme lanciato da un articolo di Federico Capella sulle pagine di 7giorni, la Giunta avrebbe mai affrontato il discorso? Tutto questo è denunciato a gran voce dall’opposizione all’unisono, Partito Democratico, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Gruppo misto non ci stanno e in una nota stampa spiegano: «Come da informativa sui vari canali Istituzionali della nostra città, il 18 giugno ci sarà una diretta streaming sul canale YouTube del Comune per illustrare il progetto di riqualificazione e messa in sicurezza della via Galvani con il conseguente abbattimento di 240 alberi. È sempre la stessa prassi, questa amministrazione terrorizzata dal confronto decide dopo aver approvato l’intero progetto d'incontrare la cittadinanza attraverso uno strumento che permette le domande solo se preventivamente inviate. A dir poco svilente per il dibattito. Come Consiglieri Comunali siamo abituati alla mancanza di dibattito nelle sedi preposte, e vista la gestione attuale dell’amministrazione sulla vicenda degli alberi di via Galvani sembra che il Sindaco non voglia neanche confrontarsi con i cittadini che l’hanno eletta. Le recentissime dimissioni dell’assessore al bilancio D’Andrea, le critiche sollevate dai plessi scolastici, la gestione del nuovo consultorio sono ormai segni evidenti di un‘amministrazione allo sbando che si chiuderà nel palazzo per i giorni che mancano alle elezioni e che uscirà fuori solo se le domande poste saranno state inviate preventivamente».
Il Comunicato porta le firme dei Consiglieri Comunali, Carla Bruschi, Lorenzo Chiapella, Massimo Chiodo, Luigi Di Palma, Davide Toselli e Luca Zambon.