Peschiera, l’ex assessore Orazio D’Andrea spiega il suo addio: «La rotta del sindaco pericolosa per se e per gli altri»

La rivelazione dell’email del giorno 8 giugno rivela un’ evidente contraddizione con le dichiarazioni ufficiali nel comunicato diffuso dal portavoce del sindaco Molinari, qualcuno ha mentito?

Orazio De Andrea

Orazio De Andrea Assessore al Bilancio, entrate e tributi, commercio e attività produttive, farmacie comunali

L’Assessore al bilancio Orazio D’Andrea rende nota l’email inviata al Sindaco il giorno 8 giugno, con le motivazioni delle sue dimissioni dalla Giunta Molinari: «Le mie dimissioni arrivano al termine di un percorso per me doloroso sia dal punto di vista umano sia da quello politico. Il progressivo deteriorarsi dei nostri rapporti politici e personali, le continue insinuazioni senza contenuto ma evidente discredito,  che non accennano a diminuire, hanno segnato la mia possibilità di assumermi un ruolo di persona responsabile. Credo di aver assolto i compiti che mi hai assegnato e spero di non essere venuto meno alle aspettative che erano state riposte nella mia persona. E sai bene quanto mi sia speso in termini personali sulla necessità della tua candidatura a sindaco. Ancora oggi ritengo sia stata una scelta valida e opportuna. Oggi purtroppo è  venuta  meno da parte mia la fiducia nelle tue capacità di interpretare in maniera chiara, condivisa e non totalmente autoreferenziale un ruolo di grande difficoltà. Ritengo di avere sempre eseguito e messo in atto le direttive datemi nel mio ruolo istituzionale. Non credo di avere nulla da rimproverarmi a parte gli errori che posso aver commesso per inesperienza, ma penso di avere avuto un profilo rispettoso di tutti e di aver agito con accortezza e cautela a tutela della giunta intera e tua personale. Ma quando viene a mancare la fiducia si deve avere il coraggio di fare un passo indietro, anche per consentire a chi amministra scelte diverse e più aderenti alla propria azione di governo. Ho condiviso e continuerò a condividere molte delle scelte fatte, sia quelle che hanno avuto esiti positivi sia quelle che purtroppo non hanno prodotto il risultato sperato e desiderato. Non sto prendendo le distanze ma ritengo che quello che è mancato e continua a mancare sia un approccio più inclusivo , altrimenti è del tutto inutile sbandierare una partecipazione che si riduce sempre e solo alla semplice adesione.
Ammetto unicamente una grande amarezza di fondo perché sono stato sempre accusato in contumacia e mai nessuno di quelli che hanno ascoltato ha avuto il coraggio di venire a chiedere la mia versione dei fatti. Peccato. Come puoi capire la mancanza di fiducia nelle tue capacità di assolvere al ruolo in maniera corretta non è una qualsiasi scusa per abbandonare la nave, è proprio motivo fondante di chi non condivide più la rotta e la giudica pericolosa per se e per gli altri. Da oggi lascio la mia carica amministrativa e torno ad essere come tutti gli altri un cittadino di Peschiera Borromeo»
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Da un punto di vista politico queste dichiarazioni di Orazio D'Andrea, sono un macigno enorme perché fanno accuse ben precise al sindaco Molinari: eccessivi personalismi ed estromissione dai processi decisionali. Questa comunicazione conferma quello che ormai già trapelava da tempo dal palazzo Municipale, la mancanza di inclusione da sempre riservata all’opposizione, è stata rivolta anche alla sua Giunta e alla sua maggioranza. Questa vicenda porta alla luce un altro fatto che potrebbe mettere la parola fine su una amministrazione che troppe volte ha vissuto su ambiguità e grandi furbate diffuse dalla maggioranza come acume politico per poi rivelarsi miserabili pantomine. Il Comunicato ufficiale del sindaco Caterina Molinari del giorno 10 giugno riportava: «Il Sindaco ha recepito in data 8 giugno la volontà dell'Assessore Orazio D'Andrea di rassegnare le proprie dimissioni attraverso una mail informale in cui non veniva data evidenza delle motivazioni della scelta».

Delle due l’una, o Orazio D’Andrea ha rivelato una mail con il contenuto differente da quello spedito al Sindaco, oppure  la nota stampa del Comune di Peschiera Borromeo è completamente campata per aria, e non riporta la realtà dei fatti, perché nel documento rivelato da Orazio D’Andrea le motivazioni ci sono tutte e sono anche importanti e circostanziate. Se fosse la seconda, questa amministrazione deve delle spiegazioni.
Giulio Carnevale

Comunicato del 10 giugno 2020

Comunicato del 10 giugno 2020