«Il vecchio anno – spiegano dal Circolo locale  del Partito Democratico - si è chiuso con l’approvazione della Delibera di Giunta n. 270 del 30 dicembre 2019, con la quale si fissava la tariffa per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà del comparto 2PS3, via Ugo la Malfa. In parole semplici attraverso questa delibera si dà la possibilità ai residenti di quella via di acquistare il diritto di proprietà ad un valore individuato proprio attraverso la Delibera approvata. Presenti a quella giunta erano solo in quattro e uno dei quattro voti (con solo tre persone presenti non si può procedere alla votazione) è stato quello dell’assessore Franco Ornano della lista civica Peschiera Bene Comune che risiede proprio in quelle abitazioni. Il fatto, oltre a rischiare di procurare un ricorso alla procura della Repubblica per evidente illegittimità in quanto presenza di conflitto d’interessi, vede anche una totale mancanza di etica e di correttezza politica. Stupisce per altro l’assenza totale di controllo da parte del Segretario comunale sulle condizioni per l’approvazione della Delibera.
Per questi gravi motivi chiediamo le dimissioni dell’Assessore Ornano – conclude la nota stampa democratica - con effetto immediato e il ritiro della delibera in oggetto con il conseguente annullamento della stessa». Al Partito Democratico fa eco Forza Italia che tramite il capogruppo Luigi Di Palma rincara la dose: «La vicenda dell’Assessore alla Partecipazione e alla Protezione Civile Franco Ornano va chiarita immediatamente, il Sindaco agisca immediatamente ed esautori dal ruolo di assessore il Sig. Ornano: l'astenersi in caso di potenziale conflitto di interessi è alla base del rapporto fiduciario con gli elettori. E pare proprio che in questo caso la Delibera di Giunta che ha fissato il prezzo del diritto di superficie nel condominio dove Ornano è proprietario di casa, sia passata grazie al suo voto. Ora i residenti di quel complesso rischiano di vedere anullata la Delibera con un evidente danno economico».Per Massimo Chiodo non ci sono scuse, il solo fatto di non essersi astenuto denota una certa impreparazione politica per amministrare la cosa pubblica, e quindi non c’è altra strada: «Il sindaco deve togliere le deleghe all’esponente di Peschiera Bene Comune». Per il Circolo di Fratelli d’Italia Norma Cossetto, la situazione andrebbe chiarita subito, ma il silenzio della maggioranza sulla vicenda la dice lunga. «Sembrerebbe proprio che all'Assessore Ornano gli abbiano tirato un bello scherzo. Un modo elegante e indolore per farlo uscire di scena con vergogna e senza eccessive polemiche, in vista delle prossime elezioni. Insomma rottamato come un vecchio scarpone». Da parte sua Franco Ornano intervistato a  margine dell’incontro sulla legalità svoltosi venerdì 17 gennaio al teatro De Sica si dice tranquillo: «Non ho alcuna intenzione di dimettermi, non ho fatto niente di illegittimo. Era un atto dovuto, e il Segretario comunale era a conoscenza di tutto, non sarebbe cambiato nulla sia che io avessi votatoi o meno. Nessuno sconto sul dovuto anzi».