Peschiera, video intervista a Luca Zambon: «Ricominciare l'attività consiliare e rinviare il PGT per assicurare la partecipazione»

Il PGT ai tempi del coronavirus: «Ma come si può in un momento come questo parlare di un argomento così importante senza un coinvolgimento collettivo?»

Luca Zambon (Pd)

Luca Zambon (Pd) Ex sindaco di Peschiera Borromeo 2014-2015

«Per questo ci vuole un ragionamento serio, un approfondimento della questione»

«Chiediamo un rinvio fino a quando ci siano le condizioni per poter parlare di questo aspetto soprattutto alla luce del fatto che ci spiegano che Commissioni e Consigli comunali non sono stati convocati per questioni di priorità, ci chiediamo se il PGT sia allora una questione di priorità?»

«Noi chiediamo che ci sia un percorso trasparente e condiviso da tutti»

In una video intervista di Giulio Carnevale, l'ex sindaco di Peschiera Borromeo Luca Zambon (2014-2015), esprime le sue opinioni sulla mancata attività del Consiglio comunale delle varie commissioni, e sull'improvvisa accelerata che il sindaco Caterina Molinari ha dato alla redazione del Piano di Governo del Territorio  durante la gestione di un'emergenza sanitaria che sta impedendo la partecipazio

Intervista a Luca Zambon ex sindaco di Peschiera Borromeo

Estratto dell’intervista.

«In queste settimane non abbiamo fatto assolutamente polemica. Ci rendiamo conto che chi è chiamato ad amministrare in questo momento ha un compito molto difficile. La nostra proposta di riattivare il Consiglio comunale va nella direzione di dare una mano. Ci sentiamo responsabili per il ruolo che ricopriamo, abbiamo delle idee e voglia discuterne nella sede opportuna. Così abbiamo chiesto al sindaco di coinvolgere le opposizioni. In molti comuni è stato fatto dall’inizio della crisi, con modalità differenti. Il concetto “insieme se ne esce”, è giusto. Fino a oggi non abbiamo detto niente perché la situazione lo imponeva. A questo punto dopo due mesi diciamo: “discutiamone”. C’è stata la fase uno e adesso dobbiamo pensare alla fase “due”, insieme.
Per quanto riguarda la sospensione dell’iter del Piano di Governo del Territorio (PGT), tutti i gruppi consiliari di opposizione concordano. Il PGT è un documento che disegna lo sviluppo dei prossimi anni. La domanda che ci siamo fatti è: “Ma come si può in un momento come questo - dopo che per quattro anni come opposizione abbiamo sempre chiesto cosa volesse fare questa amministrazione in urbanistica e non abbiamo mai ricevuto risposte -, parlare di un argomento così importante senza un coinvolgimento collettivo?” Noi non chiediamo di non fare il Piano di Governo del Territorio. Noi chiediamo un percorso che sia trasparente e condiviso da tutti. Chiediamo un rinvio fino a quando ci siano le condizioni per poter parlare di questo aspetto soprattutto alla luce del fatto che ci spiegano che Commissioni e Consigli comunali non sono stati convocati per questioni di priorità, ci chiediamo se il PGT sia allora una questione di priorità? Le premesse di questo documento sono state redatte prima dell’arrivo del coronavirus. Come sarà il mondo dopo Covid-19? Quando si devono pianificare le cose bisogna farle anche pensando a questi aspetti. Quali saranno le necessità di Peschiera Borromeo? Saranno le stesse o diverse? Dovremo coinvolgere alcuni settori piuttosto che altri? Per questo ci vuole un ragionamento serio, un approfondimento della questione e non lo si può fare in una condizione come quella di oggi. Io immagino che ogni amministratore voglia lasciare il suo segno. In questi anni l’amministrazione Molinari non si è caratterizzata per quello che ha fatto. Non si è mai parlato di urbanistica. Questo immobilismo ha portato a una condizione che, o lo fai ora il PGT o non lo fai più. Per questa emergenza a livello mondiale si è fermato tutto, e si deve fermare anche il PGT. Dopo di ché quando avremo risolto come deve ripartire Peschiera Borromeo, cosa bisogna fare per Peschiera Borromeo, attraverso una grande fase di ascolto, daremo tutti una mano. Dopo parleremo di altre questioni. Immagino che la priorità di tutti i cittadini sia questa».