Peschiera, Zambon presenta la giunta, Molinari le delibere in programma

Ecco i nomi della giunta della coalizione di centrosinistra, completamente rinnovata, intanto Luca Zambon ripropone a Caterina Molinari l’invito al confronto pubblico

In alto Luca Zambon, in basso Caterina Molinari

In alto Luca Zambon, in basso Caterina Molinari

«Un mix di esperienza e figure giovani»

A Peschiera Borromeo il candidato della coalizione di centrosinistra Luca Zambon, ha presentato la nuova giunta, completamente rinnovata rispetto alla precedente: «Le scelte – spiega Zambon – sono ricadute su persone caratterizzate da una forte affidabilità, passione e determinazione. La nuova giunta è nel segno del rinnovamento, indipendenza, competenza. Una scelta forte, un mix di esperienza e figure giovani con tante idee da esprimere, e che ci hanno sempre sostenuto». 
Dopo aver ringraziato i componenti della precedente giunta, con cui ha lavorato 18 mesi (Colombo, Buzzella, Amidani, Sala, Gragnani) ha proseguito presentando la nuova squadra: «Marco Galeone (Bilancio, farmacie, attività produttive) un uomo di grande esperienza che ha gestito al meglio le farmacie comunali ottenendo ottimi risultati economici. Martina Radici (Associazioni, pari opportunità, partecipazione e politiche giovanili), un profilo che può avvicinare i giovani alle questioni della città. E' una volontaria del soccorso sanitario emergenza e urgenza. Laureanda in Lavoro e direzione d'impresa. Davide Cinquanta (Istruzione e cultura) Conosce il mondo della cultura di Peschiera Borromeo, ha infatti studiato presso la scuola civica di Musica G. Prina. Ha svolto il servizio civile presso la biblioteca civica e ha lavorato come educatore ambientale nel Parco Agricolo Sud. Carlo Frioli (Lavori pubblici e ambiente) è un giornalista professionista di Class Editori. Attento alle questioni relative al territorio e adatto a interfacciarsi al meglio con i cittadini più sensibili alla cura della città. Infine Donatella Lanati, vicesindaco (Servizi sociali, casa, famiglia, lavoro). Laureata in urbanistica e counselor sociale. Da sempre vicina al mondo delle associazioni e alle persone più deboli, ha collaborato negli anni con il Comune sulla progettualità in generale, lavorando in rete tra privato e pubblico». Le deleghe in merito a urbanistica, sport e sicurezza, rimarranno compito di Zambon, con l’obiettivo di sveltire le procedure per quanto riguarda questioni annose quali campi sportivi e arrivo dei profughi

È stata anche l’occasione per riproporre a Caterina Molinari l’invito di un confronto davanti alla cittadinanza, optando a questo punto per un “recapito a mano” del suddetto invito. La candidata ha risposto: «Non chiudo a un confronto con Zambon – spiega Molinari – ma non ho ricevuto un invito ufficiale e diretto da parte sua, inoltre sarei disponibile a parteciparvi qualora fossero i cittadini a richiederlo». 

Molinari presenta le delibere in programma nei primi 100 giorni di governo

Nella stessa giornata si è tenuta anche la conferenza stampa di Caterina Molinari, candidata per la coalizione di liste civiche Peschiera Bene Comune e Peschiera Riparte. Si è detta molto fiduciosa dei ballottaggi, forte del vantaggio, e parlando del futuro di Peschiera ha un punto in comune con Zambon. Infatti entrambi i candidati si sono resi disponibili all’ascolto, al dialogo e alla collaborazione con altre forze politiche in Consiglio Comunale qualora venissero eletti, tendendo a una politica costruttiva. «Abbiamo una visione di governo – spiega Molinari – improntata alla condivisione e al dialogo, anche per capire le idee e le preoccupazioni delle altre forze politiche, l’intenzione è essere il Sindaco “di tutti”, superando concetti di maggioranza e minoranza. Certo, in questi giorni i toni sono stati molto accesi, ma vogliamo essere più propositivi, superando le varie illazioni che ci sono state mosse contro, per questo abbiamo già pronte le prime delibere e proposte da attuare nei primi (ipotetici) 100 giorni di governo, tra le quali si trova il bando per la gestione del campo sportivo di Linate, l’avvio dell’iter di verifica della convenzione con il centro commerciale, l’indizione bando per l’aria condizionata nel plesso di San Bovio, la nomina degli assessori/consiglieri delegati di frazione e molto altro». 

Per quanto riguarda invece la richiesta di accesso agli atti dei seggi da parte di un membro della sua coalizione, che ha causato molte polemiche, è tornata a ribadire che «l’intenzione era visionare i valori, dati, dei vari seggi, semplicemente la richiesta era stata formulata in modo poco chiaro. La vera violazione della privacy – ha concluso Caterina Molinari – è stato il fatto che la richiesta del cittadino era già di dominio pubblico dopo pochi giorn'».  Di tutt'altra opinione Luca Zambon: «Questo fatto ha dimostrato la loro impreparazione, i numeri da visionare li avevano già, mi sembra strano doverli richiedere, dalla risposta che hanno ricevuto in Comune si evince il reale obiettivo, ovvero i nominativi dei non votanti, il che è illegale». 

Nell'attesa di una risposta al possibile confronto pubblico, il clima pare ancora teso, motivo per cui vedere i candidati contemporaneamente davanti ai peschieresi sarebbe un evento di grande attrattività per tutta la cittadinanza e soprattutto per i vari “indecisi” in vista del sempre più vicino 19 giugno.