Elezioni a San Donato: Gina Falbo è la prima sfidante di Andrea Checchi

Il Capogruppo di “Insieme per San Donato” ha annunciato la sua candidatura per le imminenti amministrative. È la prima a sfidare ufficialmente il primo cittadino uscente

Gina Falbo

Gina Falbo Capogruppo della Lista civica "Insieme per San Donato"

L’appuntamento alle urne è fissato per domenica 11 giugno prossimo

Il Capogruppo di “Insieme per San Donato”, Gina Falbo, scioglie le riserve ed annuncia in via ufficiale la propria candidatura al ruolo di sindaco di San Donato. L’esponente di opposizione diviene così la prima sfidante di Andrea Checchi, il sindaco uscente che, nelle scorse settimane, aveva deciso di ricandidarsi per bissare il successo alle Amministrative del 2012. «Mi candido con l’umiltà che mi porta a chiedere il contributo di tutti i cittadini di San Donato Milanese – ha commentato Gina Falbo -, con l’amore che mi lega a questa città, con fiducia nella politica onesta, liberale, disinteressata e competente, con l’entusiasmo che una sfida così difficile e importante richiede. Mi candido perché possiamo lavorare insieme per fare entrare finalmente nella nostra città aria nuova e fresca, che spazzi la cappa di immobilismo e di interessi consolidati che da tanti anni la ricopre». La portabandiera di “Insieme per San Donato” si appella direttamente ai sandonatesi più sfiduciati, che hanno rinunciato da anni ad esercitare il proprio diritto al voto perché ritengono che ormai nulla possa cambiare. «A tutti dico: il nostro voto conta! Altrimenti vinceranno sempre i soliti e tutto resterà come prima! San Donato Milanese ha grandi potenzialità, ma queste potenzialità sono state soffocate in questi ultimi anni, per responsabilità di un’amministrazione rinunciataria. In campagna elettorale prometterò solo ciò che potrò garantire coi fatti e non a parole. Perché questa città ha bisogno di fatti e di assunzione di responsabilità». Falbo annuncia quindi una campagna elettorale porta a porta, con incontri aperti ed informali, che la vedranno incontrare i cittadini in prima persona. «Chiedo la fiducia dei sandonatesi. Ma non la chiedo a scatola chiusa. Tutti potranno guardarmi negli occhi e guardare in quelli dei tanti cittadini comuni, finora lontani dalla politica, che mi accompagnano in questa avventura. Chi non ci conosce, potrà farlo e giudicare se siamo degni della sua stima prima che del suo voto». In materia di possibili future alleanze, la candidata di “Insieme per San Donato” fa sapere che «I miei compagni di avventura ed io non crediamo di essere i soli depositari del bene comune. Per questo siamo aperti ad alleanze con tutti coloro che hanno come obiettivo il bene di San Donato da perseguire con persone credibili e competenti».
Redazione Web