Dopo il fallimento di Gestisport e la chiusura della piscina di via Parri che ha lasciato di stucco i sandonatesi che avevano già acquistato corsi, ingressi e servizi vari, i tre consiglieri di opposizione la cui azione politica in questi anni è sempre stata contraddistinta da una visione comune, hanno le idee ben chiare sul da farsi. C'è necessità di rientrare subito in possesso dell'impianto natatorio, unica piscina coperta rimasta operativa in città, dando corso a tutte le inziative necessarie senza perdite di tempo. Contestualemnte, secondo Gina Falbo, Vinceno Di Gangi e Giovanni De Pasquale,  bisogna individuare un operatore con una procedura diretta per un importo non superiore al limite imposto dalle norme in vigore per questo tipo di operazioni:  139mila euro. In ultimo si deve concordare con il nuovo attore, una riduzione dei corrispettivi in base  ai servizi già pagati dei cittadini con Gestisport, in modo da salvaguardare l'interesse pubblico. I tre consiglieri di minoranza hanno messo tutto nero su bianco e hanno depositato una Mozione urgente indirizzata al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale affinche nella prossima assise si dia corso alla discussione. Di seguito potete scaricare il PDF della Mozione.